(ANS – Madrid) – Per denunciare la piaga della tratta dei minori e raccogliere fondi per contrastarla, domani, Martedì 24 Giugno, la Procura Missionaria Salesiana di Madrid lancia la campagna “No estoy en venta” (Non sono in vendita). Alle 18.00 (GMT+2) presso l’Auditorium del CaixaForum di Madrid, avrà luogo una tavola rotonda sulla tratta di esseri umani in Africa occidentale e verrà proiettato il documentario che dà il nome alla campagna.
Oltre un milione di bambini e bambine nel mondo sono vittime della tratta. “Un numero che aumenta se si considerano anche le adozioni illegali, il traffico di organi e i matrimoni forzati”, spiega Ana Muñoz, portavoce della Procura Missionaria Salesiana di Madrid. Attraverso il documentario No estoy en venta “vogliamo rendere nota una realtà drammatica, con la quale i missionari salesiani si confrontano ogni giorno in paesi dell’Africa e dell’Asia”.
“Abbiamo accolto minori che per loro sfortuna erano stati venduti, per meno di 20.000 Franchi CFA, circa 30 €” spiega don Juan José Gómez, salesiano spagnolo, Direttore del centro di accoglienza giovanile a Porto Novo, in Benin.
Il documentario presenta in prima persona le storie di Rachidi e Jules, due bambini del Benin che sono stati venduti, sfruttati e maltrattati. Inoltre, il documentario presenta anche il lavoro che i missionari salesiani e i loro collaboratori laici compiono per recuperare i bambini e le bambine trafficati e il modo con cui viene affrontato attivamente questo problema.
L’opera è stata diretta da Raúl de la Fuente, Vincitore del Premio Goya 2014 nella categoria Miglior Cortometraggio, con “Minerita”.
Il programma di domani prevede:
1. Presentazione del documentario No estoy en venta
2. Tavola rotonda con gli interventi di
Qui è possibile vedere una breve sequenza del documentario.
Pubblicato il 23/06/2014