(ANS – Hyderabad) – Il centro di riabilitazione “Don Bosco Navajeevan” a Ramanthapur, sobborgo di Hyderabad, assieme alla Casa per Ragazzi di Strada e Giovani a Rischio, ha organizzato un campo estivo della durata di un mese (1-31 Maggio) cui hanno preso parte circa 140 giovani beneficiari dell’opera salesiana. Alla cerimonia di chiusura hanno preso parte anche altri ragazzi provenienti dalla sede dell’opera a Nampally.
Il campo si era aperto con un esame per valutare la capacità dei bambini nell’apprendimento dell’Inglese e la conseguente distribuzione nelle classi. Rispetto alle loro necessità sono state poi offerte lezioni di Inglese, Hindi, Scienze, Matematica, oppure Informatica, Danza, Musica e Sport. Ad aiutare, nell’occasione, sono giunti anche vari chierici di diverse case di formazione salesiane, dei volontari provenienti da Germania e Olanda e alcune suore.
Durante la cerimonia di chiusura del campo don Sudhakar Bellamkonda, il Direttore dell’opera, ha ringraziato tutti i partecipanti e ha sottolineato che il bel clima che si vive nella famiglia di “Don Bosco Navajeevan”, simile a quello dell’Oratorio di Don Bosco, è dovuto alla collaborazione di tutti. Per questo ha esortato gli studenti a studiare bene e a sfruttare le opportunità e le strutture offerte, con gratitudine verso chi li sostiene.
I minori erano davvero contenti e soddisfatti dell’esperienza: Prasanna Manga, condividendo la sua esperienza, ha detto che è rimasta commossa dall’attenzione continua e programmata verso ogni bambino che frequentava il campo; James era orgoglioso di dire a tutti che grazie al campo ora ha molti amici. Bhaskar ha raccontato: “non ero affatto motivato a venire al campo, ma una volta giunto mi sono lasciato coinvolgere dal clima e ora mi sembra che il campo sia finito troppo presto”; e lo stesso ha detto Siva Prasad: “All’inizio non era interessato, ma non avevo altra scelta che partecipare. Adesso sono estremamente felice e pieno di ammirazione verso Don Bosco Navajeevan per l’organizzazione del campo, che mi ha aiutato a imparare bene l’Inglese e mi ha fatto divertire tantissimo”.
Don Thathireddy Vijay Bhaskar, Vicario dell’Ispettoria di Hyderabad, ha poi invitato i ragazzi a tenere a mente 4 insegnamenti: “Sognate in grande, lavorate duro, non abbiate paura di ciò che non conoscete e credete in Dio”.
Al termine della cerimonia conclusiva a tutti i partecipanti sono stati assegnati premi e certificati, mentre Julie e Teresa, volontarie provenienti dalla Germania, hanno realizzato una presentazione che raccoglieva i momenti più belli di quel’esperienza.
Pubblicato il 06/06/2014