(ANS – Scutari) – Il 10 Maggio circa 300 giovani, provenienti dalle case salesiane e delle Figlie di Maria Ausiliatrice di Albania e Kosovo, si sono radunati nella casa salesiana di Scutari per vivere la festa del Movimento Giovanile Salesiano. I giovani hanno riflettuto su quanto il carisma salesiano abbia fecondato la cultura albanese e su quanto la cultura albanese abbia arricchito il carisma di Don Bosco.

All’inizio della festa, il delegato per la Pastorale giovanile dell’Ispettoria Italia Meridionale (IME), don Fabio Bellino, ha ribadito quanto questo “matrimonio” tra Don Bosco e il popolo albanese sia stato un matrimonio felice e che la prova della “fecondità” di questo sia proprio la presenza dei giovani che sono i “figli” di questa unione.

I giovani si sono divisi in laboratori, nei quali si sono confrontati sulla storia della presenza del carisma salesiano in Albania e Kosovo e su come sia possibile oggi inculturarlo a fronte delle sfide del secolarismo e della multireligiosità. I giovani hanno anche espresso il senso di appartenenza alla loro terra attraverso canti e danze tipici della cultura albanese.

La festa si è conclusa con la celebrazione eucaristica presieduta da don Bledar Huba, coordinatore della Pastorale giovanile in Albania e Kosovo.

Il Movimento Giovanile Salesiano di questa terra ha trovato in questa festa l’occasione per dare visibilità ad un cammino di consapevolezza e formazione che si va realizzando da diversi anni, attraverso un lavoro di forte comunione e sinergia tra salesiani e Figlie di Maria Ausiliatrice.

La festa è stata anche l’occasione per darsi appuntamento al prossimo mese di Ottobre, quando i ragazzi accoglieranno in visita il Rettor Maggiore dei Salesiani, Don Ángel Fernández Artime.

Pubblicato il 13/05/2014