(ANS – Bratislava) – Si è chiuso ieri, 5 Maggio, il grande e festoso evento dei Giochi Internazionali della Gioventù Salesiana (PGSI) 2014, apertosi il mercoledì precedente, 30 Aprile, a Bratislava.
Un clima di grande amicizia e condivisione tra i 1020 giovani partecipanti, arrivati da 11 paesi d’Europa, ha caratterizzato le PGSI 2014. A favorire quest’ambiente ha molto contribuito la solenne cerimonia di apertura, svoltasi come un grande spettacolo culturale, cui hanno preso parte anche , il Vicepresidente del parlamento slovacco, i rappresentanti di varie ambasciate e il sindaco della città.
“La tenda dell’incontro”, una piccola chiesa allestita all’interno dell’area che ha ospitato i giochi, ha suscitato un interesse al di sopra delle aspettative. “Davvero non ci aspettavamo 7 o 8 celebrazioni al giorno per vari gruppi. Siamo davvero felici per quest’approccio spirituale degli atleti e dei loro assistenti all’evento”, ha detto don Dušan Vilhan,direttore spirituale dei giochi; l’offerta spirituale durante i giochi è stata completata anche da brevi preghiere al mattino e alla sera ed una adorazione eucaristica.
Un grande successo l’ha riscosso anche l’area “Valdocco”, uno spazio comune dedicato al tempo libero, ai giochi spontanei e alla condivisione tra gli atleti. “Mi è molto piaciuto che i giovani s’incontrassero nello stesso posto per condividere l’amicizia, come in un vero oratorio” ha espresso don Karol Maník, l’Ispettore dei Salesiani in Slovacchia.
Preso lo stesso spazio di “Valdocco”, domenica 4 Maggio, Don Pascual Chávez, IX Successore di Don Bosco e Rettor Maggiore emerito, ha presieduto l’Eucaristia. “La strada di ritorno da Emmaus a Gerusalemme è una strada d’una speranza che fiorisce, di sogni diventati realtà, della scoperta eccitante che la vita ha il suo senso e valore davanti a Dio e davanti all’uomo (…) Gesù vivente è in mezzo a noi. Ma noi dobbiamo rendergli la testimonianza con la nostra nuova vita piena di gioia e di entusiasmo” ha detto don Chávez davanti a tutti gli atleti, molti membri della Famiglia Salesiana e semplici fedeli. Durante la preghiera dei fedeli i giovani non hanno dimenticato di unirsi a Papa Francesco e di pregare anche per la pace, soprattutto in Ucraina.
Con l’organizzazione delle XXV PGSI, che hanno visto giocate complessivamente 340 partite, in varie discipline, da parte di 90 diverse squadre, i Salesiani della Slovacchia hanno celebrato i 90 anni di presenza dell’opera salesiana nel paese.
I PGSI 2014 sono fortemente presente anche sul continente digitale e sulle reti sociali: sono stati attivati un sito dedicato, in inglese, e profili su Facebook, Twitter, YouTube e Flickr.
I prossimi PGSI si svolgeranno a Torino, Italia, nel 2015, in coincidenza con le celebrazioni del Bicentenario della nascita di Don Bosco. “Cari giovani, vi prego, abbiate grandi sogni nella vostra vita. Non dimenticate che Don Bosco è stato il grande sognatore. Vi aspetto a Torino, l’anno prossimo!”, ha detto Don Chávez salutando i giovani atleti.
Pubblicato il 06/05/2014