(ANS – Seul) – Lo scorso 26 aprile, presso la Casa Ispettoriale di Seul, si è celebrata la Giornata di Spiritualità della Famiglia Salesiana della Corea del Sud, sul tema della Strenna 2014: “Attingiamo all’esperienza spirituale di Don Bosco”.

Presenti per l’occasione don Václav Klement, Consigliere per la Regione Asia Est-Oceania, e la Madre Generale delle Suore della Carità di Gesù, Madre Apollinaris Shimura Yuriko, con la sua Vicaria e altre due consorelle del Consiglio Generale. In totale erano presenti circa 600 persone, tra membri dei vari gruppi Famiglia Salesiana, collaboratori laici e benefattori.

La giornata si è aperta con una preghiera e una presentazione sulla vita di Don Bosco, preparata dalle Suore della Carità di Gesù dell’Ispettoria coreana. Quindi, dopo il saluto dell’Ispettore uscente, don Stephan Nam, hanno fatto seguito un breve racconto dell’esperienza spirituale di Don Bosco, ad opera dei ragazzi del Movimento Giovanile Salesiano, e una conferenza di don John Jeong, Maestro dei Novizi, sempre sul tema dell’esperienza spirituale di Don Bosco.

Il programma della giornata prevedeva nel pomeriggio numerosi giochi e dinamiche; tuttavia, in considerazione del clima di dolore che tutta la società coreana ha vissuto a causa della tragedia del traghetto “Sewol” – nel quale hanno perso la vita oltre 300 persone, per la maggior parte giovani – i giochi sono stati sostituiti dalla visione del video-messaggio che il nuovo Rettor Maggiore ha inviato alla Famiglia Salesiana mondiale dopo la sua elezione, e da una seconda conferenza, ad opera di don Marcelo Baek, neo Vicario dell’Ispettoria, sul tema “Papa Francesco e la Famiglia Salesiana”.

Infine, durante la messa, culmine della giornata di spiritualità, è avvenuto l’insediamento del nuovo Ispettore, don Stefano Yang. Egli ha professato il Credo di fronte al Consigliere regionale, che a sua volta lo ha incoraggiato per il suo mandato sessennale e gli ha donato un orologio con inciso il volto di Don Bosco – perché costantemente si ricordi del suo impegno a tempo pieno per la salvezza dei giovani.

“Nella missione per i giovani, specialmente quelli più bisognosi, per i miei confratelli e per la Famiglia Salesiana, sempre con la grazia di Dio, non voglio mai mollare! Per favore, accompagnatemi ed aiutatemi per realizzare il carisma di Don Bosco nella nostra società e per la salvezza dei giovani” sono state le prime parole del nuovo Ispettore.

Pubblicato il 30/04/2014