(ANS – Alto Orinoco) – Negli ultimi giorni di Gennaio, ANS ha pubblicato una notizia riguardo la situazione degli Yanomami e la mancanza di cure mediche in varie comunità dell’Alto Orinoco. La Procura Missionaria di Torino ha contattato don Luciano Stefani, Ispettore dei Salesiani in Venezuela, che ha raccontato la drammatica situazione e ciò che è stato fatto finora.

Nella lettera don Stefani ringrazia per l’interesse e commenta il processo portato avanti finora nell’Alto Orinoco:

Un saluto cordiale e grazie per l’interesse, a fronte di questa drammatica situazione.

La prima azione è consistita nel far pubblicare attraverso tutti i mezzi a nostra disposizione la realtà dei fatti, farla arrivare a tutte le istanze del governo e delle autorità indigene. Il documento, come avrete potuto vedere, è stato realizzato da don Nelson Briceño, con la partecipazione di varie autorità e la collaborazione di alcuni indigeni incaricati della salute.

Il secondo passo era che il Ministro della Salute desse delle risposte.

Ora le autorità indigene, con le sue leggi e procedure, cercheranno di ottenere risposte urgenti e di segnare azioni e correttivi perché questo non accada di nuovo. Le autorità indigene si sono sentite stimolate e sostenute dai Missionari e dal Vicariato affinché avviassero azioni appropriate per affrontare la situazione.

La missione, nella misura delle sue possibilità, ha dato in ogni occasione il suo aiuto per il trasferimento e la cura dei malati: fornendo imbarcazioni fuoribordo, carburante, barche, farmaci disponibili...

I missionari e mons. José Ángel Divassón, sdb, stanno promuovendo la riflessione e l’informazione affinché tutto questo giunga a tutti i livelli e si cerchino soluzioni efficaci...

Con la migliore disposizione,

Chiediamo preghiere

Don Luciano Stefani

Ispettore

Pubblicato il 12/02/2014