(ANS – Barcellona) – La casa di Martí Codolar a Barcellona ha accolto, dal 9 al 12 maggio, l’incontro dei Delegati Ispettoriali di Formazione delle tre regioni europee. I partecipanti si sono confrontati sui processi formativi in relazione a quattro grandi temi: la vocazione salesiana nelle sue varie forme; il Progetto Europa; l’affettività e la castità; e la vita intellettuale.

A coordinare l’incontro il Consigliere Generale per la Formazione, don Francesco Cereda, affiancato dai collaboratori del Dicastero, don Chrys Saldanha e don Horacio López. Ha accompagnato tutto l’incontro il Consigliere regionale per l’Europa Nord, don Marek Chrzan, mentre don Angel Azurmendi, Ispettore di Barcellona, ha fatto visita ai partecipanti nella giornata di giovedì 10.

L'incontro è stato realizzato in un clima di grande fraternità e condivisione delle esperienze.

Nella prima giornata il tema di studio è stato la vocazione consacrata salesiana e le sue forme. Aiutati dall’intervento di don Andrea Bozzolo, Preside del Centro di Studi di Teologia a Torino-Crocetta, sono stati approfonditi i fondamenti cristologici e carismatici della vita consacrata salesiana e le identità e la formazione specifiche del salesiano presbitero e del salesiano coadiutore. Nel pomeriggio l’analisi ha riguardato le modifiche della “Ratio” sulla formazione dei salesiani coadiutori e il curriculum proposto per la loro formazione specifica a Torino. La giornata si è chiusa con la presentazione di alcune proposte di approfondimento sui temi trattati in precedenza.

Il secondo giorno è stato dedicato allo studio della formazione nel contesto del Progetto Europa partendo delle esperienze di interculturalità nelle comunità multiculturali e internazionali, per arrivare alle comunità tradizionali e quelle che accolgono missionari. Oggetto di dibattito e approfondimento è stato l’esperienza formativa riportata dai missionari in Europa e la ricerca di strategie di collaborazione inter-ispettoriale nel continente. Uno sguardo accurato alle statistiche della Congregazione e delle Regioni europee è stato pure un valido strumento per comprendere le necessità attuali.

Nella terza giornata, infine, sono stati trattati gli ultimi due temi. In merito alla formazione all’affettività e alla castità il confronto ha preso origine dalla lettera del Rettor Maggiore nel numero degli Atti del Consiglio Generale 408 (ACG408), seguendo poi gli sviluppi successivi; sul tema della formazione intellettuale, molto apprezzato è stato l’intervento di don Jordi Latorre, direttore dell’opera di Martí Codolar che parlato di “Come motivare alla formazione intellettuale”.

Sabato 12 maggio, i Delegati ancora presenti a Barcellona hanno potuto visitare la Basilica della “Sagrada Familia” di Antoni Gaudí. Il prossimo appuntamento dei Delegati Ispettoriali di Formazione delle tre regioni europee è previsto non prima dell’inizio del prossimo sessennio.

Pubblicato il 16/05/2012