(ANS - Dublino) – Nel grande istituto dei Padri Francescani di Gormanstown, Irlanda, ha avuto luogo dal 12 al 14 luglio una riunione ordinaria della Consulta dei Salesiani e della Commissione delle Figlie di Maria Ausiliatrice per le Scuole e i Centri di Formazione Professionale dell’Europa. Il tema dell’incontro è stato: “Affinché abbiano la vita, Educatori nella scuola e nel centro di formazione professionale salesiana in Europa”.
Convocati, come le altre volte, dai due Dicasteri per la Pastorale Giovanile, i rappresentanti delle Scuole e dei Centri di Formazione Professionale di 10 paesi dell’Europa - Spagna, Portogallo, Italia, Francia e Belgio Sud, Gran Bretagna, Irlanda, Polonia, Austria, Croazia – hanno goduto dell’accoglienza preparata dai salesiani e dalle Figlie di Maria Ausiliatrice dell’Irlanda.
Due i temi sviluppati nelle tre giornate: l’identità e le prospettive della Commissione-Consulta a 12 anni della sua storia, come strumento di animazione e di aiuto alla scuola, alla Formazione Professionale Salesiana in Europa e ai due Dicasteri per la Pastorale Giovanile e la preparazione al IV Congresso della Scuola Salesiana Europea in programma a Sanlúcar la Mayor (Siviglia) dal 25 al 28 febbraio 2010.
La Consulta ha inteso rafforzare e condividere la coscienza di una comune identità e missione di scuola salesiana, riflettere e confrontarsi sul progetto del profilo degli educatori salesiani, attivare il processo di formazione e valutazione continua per gli educatori. La tesi della riflessione centrale parte dalla considerazione sul fatto che in Europa i cambiamenti culturali ed economici, quindi sociali, ci spingono verso un nuovo paradigma educativo. L’esigenza avvertita dai convenuti consiste nel delineare il nuovo profilo di educatore nelle scuole/CFP salesiane in Europa, in contempo nel profilo dell’educatore debbono essere preservate competenze personali, professionali, cristiane e salesiane.
I cambiamenti della società, del mondo educativo e, in modo particolare della missione della scuola e le esigenze derivate dalla Carta di identità della scuola salesiana in Europa adottata nell’ultimo congresso tenutosi di Cracovia saranno i punti di riferimento dei lavori del prossimo incontro a Sanlúcar dove ci si concentrerà sulla definizione del profilo dell’educatore salesiano nella scuola salesiana europea e sulla elaborazione delle basi di un piano di formazione in linea con i precedenti riferimenti.
A conclusione dell’incontro, don Juan Carlos Godoy, responsabile dell’organizzazione del congresso spagnolo, ha illustrato la logistica di accoglienza per i previsti 220 partecipanti.
Pubblicato il 17/07/2009
