(ANS – Punta Arenas) – Il quotidiano cileno “La Prensa Austral”, nell’edizione di martedì 26 novembre, ha pubblicato un articolo sul film “A Sud del Sud”, una produzione italiana di Salvatore Metastasio, sceneggiato da Nicola Bottiglieri. Il film commemora il centenario della prima Croce dei Mari, installata a Capo Froward dal sacerdote salesiano di origine uruguayana, don Luis Hector Sallaberry.

Il signor Bottiglieri ha partecipato alla prima del film, presso l’auditorium “Alejandro Ponticas Kairis” del Mop, dove i partecipanti hanno assistito alla proiezione della pellicola, che intreccia scienza e religione.

“Abbiamo due personaggi, un giovane uomo che vuole ripercorrere il viaggio di Darwin, e un altro, che ha già una certa età, che compie il percorso dei Salesiani. Improvvisamente si incontrano e si raccontano quello che hanno fatto, i posti in cui sono stati: Darwin, tutto il Canale di Beagle, gli Yaganes; e l’altro invece l’entrata attraverso lo Stretto di Magellano, Pigafetta, il soggiorno a San Gregorio. I due si incontrano a Fuerte Bulnes, dove decidono di andare insieme verso la croce. E tra questi due personaggi, simboli della scienza e della fede, sono mostrati camminando parallelamente”, ha detto lo sceneggiatore, che a proposito dello stile del film lo ha descritto come “un road movie, film di strada”.

In precedenza il signor Bottiglieri era stato attratto dalla storia di don Alberto de Agostini, e lavorano a quella produzione ha conosciuto la storia di Capo Froward, restando nuovamente colpito: “Don Sallaberry mise la croce nel 1913, per due motivi: in primo luogo per adempiere al mandato evangelico che dice di portare il Vangelo ‘fino alla fine del mondo’; e poi perché nel 1913 perché erano 16 secoli dall’Editto di Costantino, con il quale il Cristianesimo divenne religione di stato dell’Impero. Attraverso questo tema, Froward si lega con Milano e Roma, con Gerusalemme. Mettendo quella Croce fa un percorso attraverso la storia e la geografia. L’ho trovato come un uomo visionario, un sognatore, di quelli che guarda alla cima della cose”.

La produzione del film è durata 40 giorni per le riprese, tra Capo Froward, l’isola Navarino, Puerto Williams, Rio Grande e Ushuaia; e circa quattro mesi per il montaggio e la musica. Per fare tutto questo la pellicola ha il sostegno di Missioni Don Bosco, oltre a quello dei Salesiani di Punta Arenas e del Museo Maggiorino Borgatello.

Dopo la sua presentazione a Punta Arenas “A Sud del Sud” aspetta di essere presentato anche ai festival di Torino, Roma e Venezia, oltre a Santiago.

Pubblicato il 28/11/2013