(ANS – Siliguri) – La visita del Rettor Maggiore all’Ispettoria di Calcutta è proseguita nel fine settimana con un gran numero di eventi e incontri. Ovunque il Rettor Maggiore ha acceso l’entusiasmo e offerto le sue riflessioni.
L’8 novembre, secondo giorno della sua visita nella regione del Bengala settentrionale, il Don Chávez ha benedetto e inaugurato un nuovo blocco accademico dell’Istituto Salesiano di Sonada in occasione del 75° anniversario (1928-2013 ) della sua fondazione. Dopo un breve momento di preghiera, Don Chávez ha tagliato il nastro e il vescovo della diocesi di Darjeeling, mons. Stephen Lepcha ha dato la benedizione conclusiva. In seguito Don Chávez ha presieduto l’Eucaristia, il momento principale delle celebrazioni per l’anniversario dell’istituto, e ha partecipato ad un programma culturale realizzato dai giovani dell’opera.
Nel pomeriggio Don Chávez è giunto a Siliguri, dove è stato omaggiato con delle danze popolari e accompagnato in processione dal Santuario dedicato a Don Bosco fino alle casa della comunità. Bambini, giovani, novizi e per finire l’Orchestra dell’opera si sono poi esibiti in varie performance artistiche, cui ha fatto seguito una sessione di interazione spontanea con il Rettor Maggiore.
Il giorno successivo, 9 novembre, di primo mattino il Rettor Maggiore ha fatto visita all’Istituto Salesiano di Siliguri e ha benedetto la prima pietra e la targa del prossimo edificio che sorgerà nel campus universitario. Successivamente gli studenti hanno intrattenuto l’ospite d'onore con danze popolari e altre esibizioni culturali e artistiche.
Poi Don Chávez ha visitato il noviziato salesiano “Nazareth Bhavan” di Siliguri, dove sono ospitati 20 Novizi: 10 dell’Ispettoria di Calcutta, 7 da Nuova Delhi e 3 da Guwahati. Rivolgendosi a loro il Rettor Maggiore ha detto che il noviziato non è la fase più importante della formazione, perché la formazione non va da una fase ad un’altra, ma piuttosto si diventa salesiani passo dopo passo. E rispetto al fatto che molti volontari autonomamente decidano di servire la missione salesiana per alcuni anni, il Rettor Maggiore ha precisato che la vocazione del salesiano è una iniziativa di Dio: “Voi non siete volontari. Siete stati scelti da Gesù, che ha fissato il suo sguardo su ciascuno di voi”.
Don Chávez ieri ha poi fatto ritorno a Calcutta e visitato l’opera Don Bosco Park Circus, dove era in programma un incontro con gli studenti più grandi. Ha poi incontrato, nel corso di una riunione informale, anche i capi di vari ordini religiosi e, infine, i membri della Famiglia Salesiana. Il Rettor Maggiore ha presieduto un’Eucaristia a loro riservata e ha consegnato un messaggio centrato su queste parole chiave: Vita, Famiglia, Educazione, Evangelizzazione e Promozione Vocazionale.
Pubblicato il 11/11/2013