(ANS – Roma) – Da sabato 7 fino a martedì 17 settembre si riunisce presso la Casa Generalizia la Commissione precapitolare del 27° Capitolo Generale (CG27). È costituita da 9 Ispettori e Superiori, che rappresentano le 8 Regioni della Congregazione più la Visitatoria dell’Università Pontificia Salesiana (UPS).

La Commissione, coordinata dal Regolatore del CG27, don Francesco Cereda, è composta da:

• don Manolo Jiménez, dell’Africa Tropicale Equatoriale (ATE), per la Regione Africa e Madagascar;
• don Manuel Cayo, dell’Argentina Nord (ARN), per la Regione America Cono Sud;
• don Lanfranco Fedrigotti, della Cina (CIN), per la Regione Asia Est e Oceania;
• don Thomas Anchukandam, di India-Bangalore (INK), per la Regione Asia Sud;
• don Marek Chmielewski, della Polonia Nord (PLN), per la Regione Europa Nord;
• don Luis Onrubia, di Spagna-Madrid (SMA), per la Regione Europa Ovest;
• don Timothy Ploch, degli Stati Uniti Ovest (SUO), per la Regione Interamerica;
• don Stefano Martoglio, del Piemonte-Valle d’Aosta (ICP), per la Regione Italia e Medio Oriente;
• don Joaquim D’ Souza, per la Visitatoria dell’UPS.

Compito della Commissione è studiare i contributi arrivati dai Capitoli ispettoriali e quelli personali sul tema “Testimoni della radicalità evangelica” e, assumendo pure i contenuti della lettera del Rettor Maggiore per l’indizione del CG27, preparare una sintesi degli elementi più condivisi, che costituirà lo “strumento di lavoro” del CG27.

I contributi sono stati inviati al Regolatore da 89 Circoscrizioni. Per lo studio e la sintesi dei questi materiali sono stati costituiti tre gruppi di lavoro: un gruppo per la lingua inglese, che studierà 30 capitoli; un gruppo per la lingua spagnola e portoghese, che studierà 30 capitoli; un gruppo per lingua italiana e francese, che studierà 29 capitoli.

Ad aprire i lavori è stato il Rettor Maggiore, che ha presentato alcune attenzioni da tenere presenti. Il lavoro di sintesi della Commissione dovrà considerare la realtà della Congregazione, come appare nella lettera di convocazione del CG27 e come si trova espressa nei Capitoli ispettoriali. La Commissione dovrà rilevare lo stato di salute della Congregazione, ossia la sua identità, unità e vitalità spirituale, pastorale e vocazionale; e dovrà anche tenere presente il contesto attuale della Vita consacrata e della Congregazione: il 50° Anniversario del decreto conciliare Perfectae caritatis, il cammino fatto dalla Vita consacrata in questi anni con i suoi cambi di paradigma, il Bicentenario della nascita di Don Bosco.

Il Regolatore, don Cereda, ha poi presentato la metodologia di lavoro, a cui sono seguiti alcuni approfondimenti. Nello studio di ognuno dei tre nuclei, ogni gruppo di lavoro utilizzerà lo stesso schema della metodologia proposta ai Capitoli ispettoriali, ossia: ascolto, lettura, cammino. Don Cereda ha infine presentato il cronogramma del lavoro della Commissione, articolato in studio personale, lavori di gruppo, incontri di Commissione. In questi giorni don Saimy Ezhanikatt, Segretario del Regolatore, collabora con la Commissione per gli aspetti logistici e tecnici.

Pubblicato il 09/09/2013