(ANS – Niterói) – La prima giornata di lavoro dell’Incontro Continentale del Movimento Giovanile Salesiano, ha visto i giovani partecipanti proiettati in una sequenza di incontri, dinamiche di gruppo, condivisione, preghiera e, non con meno valore, momenti di fraternità e allegria. Alla base del impegno dei giovani radunati a Niterói la consapevolezza che in questi giorni stanno scrivendo la storia del Movimento Giovanile Salesiano in America.

Due i temi sviluppati ieri, 19 luglio: la motivazione che soggiace all’Incontro Continentale e la definizione di quelle convinzioni che guideranno il cammino del MGS americano verso la consapevolezza di un movimento cristiano e giovanile.

La preghiera del mattino, ispirata al brano evangelico della Sammaritana, ha preceduto una prima sessione assembleare durante la quale è stata spiegata la metodologia di lavoro.

Punto di partenza è stato il recupero del cammino fatto finora: brevemente è stata presentata la storia che il MGS americano ha vissuto fino all’appuntamento di Niterói partendo dall’esperienza di Don Bosco, passando alla nascita ufficiale del MGS nel mondo, fino alle tappe che hanno portato all’Incontro Continentale. L’ultima tappa, appunto, è quella presente e che i circa 300 giovani stanno vivendo in questi giorni.

L’incontro di Niterói si concluderà con la definizione di messaggio – un vero e proprio “credo del MGS americano” - che aiuterà i singoli giovani e i vari livelli locali, nazionale/ispettoriale ad avere una identità precisa e un cammino condiviso. Per far questo, ieri, i giovani, guidati dall’icona dell’ancora, hanno iniziato a indicare i primi passi: divisi per gruppi linguistici hanno elaborato una prima edizione del credo indicando alcune linee guida e principi di base, dei punti di non ritorno.

La serata è stata caratterizzata da due appuntamenti: l’Eucaristia, presieduta da don Andrés Pizarro, Delegato per la Pastorale Giovanile dell’Ispettoria di Medellin, Colombia, e una serata di fraternità durante la quale le delegazioni nazionali hanno proposto espressioni culturali e folkloristiche dei propri paesi.

Ai lavori della giornata ha partecipato anche sr. Maria del Carmen Canales, Consigliera per l’Ambito della Pastorale Giovanile delle Figlie di Maria Ausiliatrice che, conclusi i lavori del Consiglio Generale, è subito partita per il Brasile per condividere con i giovani del continente americano questa importante tappa del MGS.

Frattanto l’opera salesiana di Santa Rosa sta mettendo a punto gli ultimi dettagli per ospitare il grande evento della Festa e della Veglia del MGS in programma il 24 luglio. Nel grande campo di calcio è iniziato l’allestimento del palco. È possibile sbirciare lo sviluppo dei lavori collegandosi alla webcam liveappositamente istallata.

Pubblicato il 20/07/2013