(ANS – Roma) - Dal 24 al 26 maggio, presso la Casa Generalizia di Roma, si sono riuniti i rappresentanti dei vari gruppi della Famiglia Salesiana per l’annuale incontro della Consulta Mondiale della Famiglia Salesiana. I temi centrali dell’incontro sono stati: una prima presentazione del tema della Strenna 2014, dedicata alla spiritualità di Don Bosco, la celebrazione del Bicentenario, le Giornate di spiritualità 2014 e un reciproco scambio di notizie dei diversi gruppi.
Tra i partecipanti si segnala la presenza dei superiori generali e incaricati mondiali di alcuni gruppi della Famiglia Salesiana. Oltre al Rettor Maggiore erano presenti: sr. Natanaela Bednarczyk, Superiora delle Suore di San Michele Arcangelo; sr. Jesús Amelia Alvarado, Superiora delle Figlie del Divino Salvatore; la Consigliera per la Famiglia Salesiana delle Figlie di Maria Ausiliatrice, Sr. Maria Luisa Miranda; il Presidente dell’Associazione di Maria Ausiliatrice, sig. Tullio Lucca; il Responsabile Mondiale dei Volontari con Don Bosco, sig. Liborio Scibetta; la Presidentessa delle Exallieve delle Figlie di Maria Ausiliatrice, sig.na Paola Staiano, il Coordinatore Generale dei Testimoni del Risorto, sig. Lello Nicastro e la sig.ra Noemi Bertola Coordinatrice Mondiale dei Salesiani Cooperatori. In totale i partecipanti sono stati 35 e hanno rappresentato 20 gruppi della Famiglia Salesiana.
I lavori si sono aperti venerdì pomeriggio con il saluto di don Adriano Bregolin, Vicario del Rettor Maggiore, e una prima presentazione dei gruppi partecipanti. Nella mattinata di sabato Don Chávez ha presentato la prima bozza del tema per la Strenna 2014 e, ringraziando i gruppi per il grande senso di appartenenza alla Famiglia Salesiana, ha auspicato l’attuazione di progetti pastorali ed educativi condivisi.
Su richiesta del Rettor Maggiore, sono stati rilevati gli aspetti più significativi raggiunti dalla Famiglia Salesiana nel sessennio 2008-2014. Tra gli elementi emersi: il forte impegno del Rettor Maggiore e del suo Vicario nell’animazione della Famiglia Salesiana, la crescita numerica dei gruppi, il tema della Strenna come aggregatore della Famiglia Salesiana, l’offerta qualificata delle Giornate di Spiritualità e la Carta d’Identità della Famiglia Salesiana. Sono state identificate anche alcune sfide: una maggiore conoscenza e approfondimento a livello ispettoriale e locale della “Carta dell’Identità Carismatica della Famiglia Salesiana di Don Bosco” e l’animazione della Famiglia Salesiana come impegno carismatico.
Nella buonanotte il Rettor Maggiore si è soffermato sulla figura di Papa Francesco, che parla alla gente anche attraverso gesti semplici e profondi; un pontefice che, presentandosi come vescovo di Roma, gode di grande rispetto da parte dei non credenti e annuncia una Chiesa povera e serva mettendo al centro di essa il Cristo.
Le giornate di sabato e domenica hanno visto il susseguirsi delle presentazioni delle diverse esperienze educativo-pastorali realizzate dai diversi gruppi lungo l’anno 2012-2013.
Nel corso dell’Eucaristia domenicale il Rettor Maggiore ha sottolineato la centralità della Santissima Trinità nell’identità stessa della Famiglia Salesiana: “Il riferimento a Dio Padre ispira e motiva gli appartenenti e i Gruppi della Famiglia Salesiana ad accogliersi cordialmente perché da lui amati. Il riferimento a Gesù, apostolo del Padre inviato specialmente ai piccoli, ai poveri e agli ammalati, motiva ogni gruppo a mettere in risalto l’uno o l’altro dei suoi lineamenti. Il riferimento allo Spirito Santo rinvia alla fecondità della Famiglia Salesiana perché è lo Spirito che, suscitando Don Bosco Fondatore, gli ha dato una posterità spirituale” (Carta d’Identità 5).
L’appuntamento per la Consulta mondiale della Famiglia Salesiana si rinnoverà il prossimo anno dal 30 maggio al 1° giugno.
La Famiglia Salesiana è un insieme di 30 gruppi ecclesiali, di religiosi, consacrati e laici, accomunati dalla condivisione del carisma di Don Bosco.
Pubblicato il 27/05/2013