Polonia – Si apre il XVII Capitolo Generale delle Michelite con l’intervento del Rettor Maggiore |
Messico – Guardare al futuro con speranza |
(ANS – Amatitán) – Il Rettor Maggiore dei Salesiani, Don Pascual Chávez Villanueva, ha concluso ufficialmente la sua visita all’Ispettoria di Messico-Guadalajara (MEG) intervenendo, nel pomeriggio di venerdì 15 e nella mattinata di sabato 16 febbraio, agli esercizi spirituali per i Direttori delle comunità salesiane del Messico.
Gli esercizi spirituali, ai quali hanno partecipato i Direttori delle due Ispettorie messicane e i membri di entrambi i Consigli ispettoriali, sono stati predicati da don Adriano Bregolin, Vicario del Rettor Maggiore, e sono stati conclusi nella mattina di sabato 16 proprio da Don Chávez. In precedenza, nel pomeriggio di venerdì 15, il Rettor Maggiore aveva animato un efficace momento di riflessione, nel quale i Direttori hanno rivolto delle domande, già opportunamente preparate, al Rettor Maggiore, che ha risposto a ciascuna di esse.
Tra i temi cui il Rettor Maggiore ha dato più spazio c’è stato quello della Vita Consacrata; Don Chávez ha indicato ai presenti alcune caratteristiche del consacrato nel mondo di oggi, in linea con le idee contenute nel suo libro “Testimoni del Dio vivente”.
In serata, dopo un momento di condivisione fraterna nella quale i Direttori hanno ringraziato don Bregolin per la predicazione e il Rettor Maggiore per la sua presenza, Don Chávez ha offerto il tradizionale pensiero della “buonanotte” con uno stile particolarmente paterno. Dopo aver invitato tutti ad avvicinarsi il più possibile, ha parlato proprio del significato della “buonanotte”, del valore che questo messaggio assumeva per Don Bosco: un pensiero da parte del direttore o del superiore della casa ai giovani, prima della fine del giorno, per riflettere su quanto appena vissuto, sugli eventi del giorno stesso.
La mattina seguente il Rettor Maggiore ha presieduto l’Eucaristia di chiusura degli esercizi spirituali. Nell’omelia Don Chávez ha ribadito la richiesta a tutti i Figli di Don Bosco, già fatta anche nei giorni precedenti: realizzare con dedizione e fedeltà la missione salesiana a favore della gioventù messicana.
Dopo la foto ricordo è stata svelata una targa commemorativa della visita del Rettor Maggiore in occasione del 50° anniversario dell’erezione canonica dell’Ispettoria di Messico-Guadalajara. Tale gesto è stata la ragione della presenza del Rettor Maggiore nella casa per esercizi di Amatitan, che, all’epoca del suo mandato da Ispettore di MEG, definì “Casa Betsaida” e la cui sala conferenze da allora è stata rinominata “Sala Pascual Chávez”.
Si è così conclusa la visita del Rettor Maggiore alla sua terra, una visita che ha lasciato un’ampia risonanza tra i giovani, i membri della Famiglia Salesiana, i benefattori dell’opera salesiana, e in particolare, i salesiani stessi, che hanno seguito con interesse ciascun suo intervento, accogliendolo come un dono per tutto il Messico salesiano.
Pubblicato il 18/02/2013