(ANS – Quito) – Don Fernando Peraza Leal, sdb, ha recentemente pubblicato un nuovo libro: “Los estigmas de nuestro tiempo y la pedagogía de la bondad” (Le piaghe del nostro tempo e la pedagogia della bontà). Nel corso di una cerimonia ufficiale, sabato 9 giugno, presso il Centro Salesiano Regionale di Formazione Permanente di Quito, don Julio Perelló, sdb, lo ha presentato.

Il lancio del nuovo libro di don Peraza Leal, esperto in salesianità, è avvenuto nel corso di una cerimonia alla quale hanno partecipato numerosi superiori salesiani, i membri delle comunità salesiane di Quito, vari rappresentanti della Famiglia Salesiana e laici impegnati nel carisma salesiano.

Nel presentare il libro don Perelló ha riportato che “è una profonda ricerca sull’esperienza pedagogica e pastorale di Don Bosco con i ragazzi in situazione di alto rischio. Si tratta di una ricerca seria, scientifica e accademicamente ben fatta, dove l’autore invita a vivere l’educazione alla bontà come un vero e proprio contributo esperienziale di maturità umana e cristiana. I giovani che arrivano nelle opere salesiane devono sentire la vicinanza e l’accompagnamento così come li visse e li espresse il nostro padre Don Bosco”.

Don Peraza Leal ha poi detto: “può darsi che queste pagine sembrino un mosaico complesso di eventi e questioni, di domande e preoccupazioni, di grida di ribellione e persino di appassionati utopie. Qui non ci sono ricette, né giustificazioni comode o moraleggianti”.

L’autore ha proseguito: “nel libro c'è un insistenza inquietante che attraversa tutto lo scritto, riguardo la violenza giovanile, e una ricerca affinché rivivano con energia, competenza e perseveranza le ispirazioni cristiane dei nostri progetti professionali e gli obiettivi della bontà, la riconciliazione e la gioia, che continuano, con maggior forza ad illuminare la strada nella notte. Questo è il dramma che ha ispirato il mio libro, la ‘poesia’, come Don Bosco definiva l’arte di educare...”.

“Ogni salesiano è chiamato, anche oggi, ad assumere la sfida di una pastorale specifica per i bambini, i ragazzi e i giovani a rischio, per rispondere alle cosiddette ‘ferite’ della nostra società, che spesso sono socialmente stigmatizzate” ha aggiunto don Peraza Leal.

L'evento si è concluso con una condivisione fraterna nella quale i partecipanti hanno espresso la loro gratitudine a don Peraza Leal per il suo nuovo contributo pedagogico e per l’approfondimento costante che, attraverso i suoi scritti, ha arricchito i salesiani della regione Interamerica.

Pubblicato il 14/06/2012