(ANS – Roma) – Il Capitolo Generale 27 ha ora un logo. A sceglierlo tra le proposte pervenute al Dicastero per la Comunicazione Sociale il Rettor Maggiore Don Pascual Chávez. Il disegno, stilizzato, essenziale e moderno, è stato realizzato dal “Don Bosco Institute of Communication Arts” (DBICA) di Chennai.

All’indomani della presentazione del tema del Capitolo Generale 27 (CG27) il Dicastero per la Comunicazione Sociale ha invitato vari centri di produzione grafica della Congregazione ad inviare proposte per il logo dell’assise capitolare. Da dieci centri, o singoli maestri grafici, sono pervenute 29 proposte. Una commissione ristretta ha selezionato una rosa di disegni presentati al Rettor Maggiore. Don Chávez, che ha voluto vedere in prima persona anche le altre immagini, in comune accordo con il Regolatore del CG27, don Francesco Cereda, ha scelto la proposta del DBICA di Chennai.

Gli elementi che compongono il logo del CG27 esprimono diversi significati. Don Bosco, attorniato da cinque ragazzi (uno per ogni continente), indica un libro che rappresenta in maniera combinata il Vangelo e il testo delle Costituzioni, fonti dell’autenticità e della radicalità della vita consacrata salesiana al quale allude il tema scelto: Testimoni della radicalità evangelica. Il testo, in ulteriore analisi, rappresenta anche quello che sarà il cammino che il CG27 indicherà per il successivo sessennio attraverso il documento degli atti. I due colori, il rosso e l’arancio, rappresentano le virtù del lavoro e della temperanza.

“Il logo scelto ci aiuterà a ricordare il cammino che stiamo avviando per la celebrazione del Capitolo Generale. – ha indicato il Regolatore generale don Cereda – Caratterizzerà ogni passo che compiremo verso la celebrazione di questo evento che deve vedere coinvolti i singoli confratelli e tutte le comunità locali”.

“Ringrazio quanti hanno risposto al nostro appello inviando delle proposte; tutte apprezzate per il buon livello professionale. – Attesta don Filiberto González, Consigliere per la Comunicazione Sociale – Chiediamo che esso venga accolto, utilizzato e rispettato nelle norme che vincolano e tutelano un logo.”

I centri coinvolti sono stati: Dosa (Spagna), DBICA e IMAGE India (India), Scuola Grafica Salesiana di Valdocco (Italia); l’invito è stato rivolto anche salesiani e laici maestri di grafica della Francia, Colombia, Italia, Ecuador e Brasile.

Il logo è disponibile nelle varie lingue nella sezione CG27 di sdb.org.

Pubblicato il 28/05/2012