(ANS – Fort-Liberté) – Lunedì 7 maggio la comunità salesiana di Haiti, accompagnata da numerose autorità statali e governative, ha inaugurato la nuova scuola professionale dell’opera di Fort-Liberté. L’inaugurazione della nuova struttura e il restauro delle aree danneggiate del Centro Politecnico Don Bosco sono di grande importanza per lo sviluppo del paese e in particolare del Dipartimento del Nord-Est.

Alla cerimonia hanno partecipato numerose autorità: il Presidente della Repubblica, on. Michel Joseph Martelly, il Ministro per l’Educazione, on. Réginald Paul, il Segretario di Stato per la Formazione Professionale, Marina Gourgue, vari parlamentari, membri del gabinetto presidenziale, delegati dipartimentali, il sindaco della città, il direttore dipartimentale per l’Educazione del Nord-Est, dirigenti e partner del ministero.

La scuola tecnica offre corsi in Idraulica, Muratura, Ebanisteria, Taglio e Cucito e Informatica d'ufficio e potrà ospitare circa 2000 allievi nei vari corsi tradizionali e di formazione professionale. Motivo di soddisfazione e prestigio sarà inoltre la collaborazione con il “Parco Industriale Caracol” che sorgerà nelle vicinanze; la scuola svilupperà dei moduli formativi di varia durata, dai 3 mesi ai 2 anni, sulla base dell’approccio per competenze e delle necessità del Parco Industriale, così da garantire un lavoro ai giovani diplomati e manodopera qualificata alle industrie locali.

Nel corso della cerimonia don Sonel Romain, Direttore del centro, ha affermato: “Quest’anno noi Salesiani celebriamo settantacinque anni di presenza nel paese e qui a Fort-Liberté siamo presenti da un decennio. Il nostro obiettivo è formare buoni cristiani e onesti cittadini. È per questa ragione che lavoriamo nell’educazione formale e informale”. Successivamente don Sonel, oltre a ringraziare i molti benefattori che hanno contribuito alla costruzione della nuova scuola, ha anche invocato l’aiuto dello stato per fronteggiare i costi che i corsi comporteranno.

“Questa cerimonia è semplice, ma molto importante per il suo simbolismo e il significato che ha, dato che il governo haitiano è coinvolto, con la determinazione del Presidente della Repubblica, nell’azione di concentrazione degli investimenti e nella creazione di parchi industriali, che naturalmente richiedono forza lavoro qualificata” ha detto il ministro Réginald Paul, aggiungendo che la costruzione dell’opera salesiana va proprio nella direzione dell’organizzazione e della formazione della manodopera.

Pubblicato il 15/05/2012