(ANS – Cochabamba) – Lunedì 16 aprile, alla presenza del sindaco della città di Cochabamba, on. Edwin Castellanos, e di don Antonio Díez, della comunità salesiana locale, ha avuto luogo la posa della prima pietra di una nuova struttura per l’assistenza ai bambini e ragazzi sordi.
Il nuovo impianto si chiamerà “Centro Salesiano Don Bosco per i sordi” e sorgerà su un terreno comunale concesso in comodato alla comunità salesiana. A beneficiare della nuova struttura, che verrà realizzata ed allestita grazie ai fondi per la cooperazione dello stato tedesco, saranno circa 300 persone affette da sordità, alle quali saranno offerte istruzione primaria e secondaria e, per i giovani e gli adulti, anche formazione tecnica.
Nel corso della cerimonia, a cui hanno partecipato anche varie autorità municipali, salesiani, bambini e ragazzi sordi con le loro famiglie, il sindaco Castellanos ha precisato che il terreno concesso dal comune copre una vasta superficie – 1.040 metri quadri – e che l’opera intende essere un centro modello, dotato di infrastrutture adeguate e necessarie per la città. Il sindaco ha poi ringraziato il governo tedesco e ha detto che spera di poter inaugurare le prime infrastrutture entro un anno.
Successivamente i genitori presenti hanno manifestato apprezzamento per l’iniziativa ed espresso le loro aspettative riguardo ad una rapida esecuzione dei lavori. Don Díez, missionario spagnolo da oltre 30 in Bolivia, ha infine aggiunto che l’edificazione di questo centro rappresenta “un sogno che accarezzavo da tanto tempo”.
Attualmente alcuni allievi sordi già frequentano i corsi tradizionali o serali impartiti presso l’opera salesiana; ma con la costruzione del centro a loro specialmente dedicato l’assistenza potrà essere più specifica e riguardare un numero superiore di persone.
Pubblicato il 18/04/2012