(ANS – Phnom Penh) – Insegnanti, personale amministrativo e volontari cambogiani che collaborano con i salesiani nell’educazione integrale dei giovani, hanno festeggiato ieri, 11 aprile, i 20 anni del “Don Bosco Children Fund” (DBCF).
Il Don Bosco Children Fund è un programma speciale della Fondazione Don Bosco della Cambogia, aperto nel 1992 per la cura dei bambini orfani o appartenenti a comunità svantaggiate. Attraverso il contributo di vari sponsor, esso garantisce che i bambini poveri possano frequentare la scuola. Il progetto ha le sua sede ufficiale a Phnom Penh e degli uffici anche a Poipet, Battambang e Sihanoukville.
Le attività promosse dal DBCF si svolgono all’insegna dell’acronimo HELP (AIUTO): H-Health (Salute), E-Education (Educazione), L-Love (Amore), P-Protection (Protezione). L’obiettivo del DBFC, 20 anni fa e ancora oggi, è quello di educare i bambini e aiutarli a costruire il loro futuro.
Per celebrare quest’evento, la direzione del DBCF ieri ha sospeso le attività per dare ai suoi collaboratori nella missione educativa – personale amministrativo, insegnanti e volontari – dei “Premi Fedeltà” per il servizio, che riconoscono i cinque, dieci, quindici, o venti anni di collaborazione, con delle rispettive targhe e certificati. La cerimonia di consegna dei premi ha avuto luogo presso la “Don Bosco Technical School” di Phnom Penh.
In questi 20 anni il DBCF ha servito 9.318 bambini poveri o emarginati; attualmente 4.455 bambini sono ancora nel programma di accesso all’istruzione obbligatoria elementare e di alfabetizzazione di base; mentre altri 490 bambini affetti da HIV/AIDS, oltre a godere di opportunità educative come tutti gli altri loro coetanei del paese, sono inseriti in programmi per la salute.
Pubblicato il 12/04/2012