(ANS – Comayagüela) – Lo scorso 23 febbraio l’ambasciatrice degli Stati Uniti in Honduras, dr.ssa Lisa Kubiske, accompagnata dalla Segretaria per i Diritti Umani, ha visitato il centro salesiano “Sagrado Corazon” di Comayagüela, dove i salesiani, in collaborazione con l’associazione USAID (Agenzia per lo Sviluppo Internazionale degli Stati Uniti) hanno costituito un centro di accoglienza e sviluppo per i minori a rischio.

Nel centro diurno i ragazzi possono imparare un mestiere – attivi i corsi di barberia ed estetica, bigiotteria, pittura, informatica ed elettronica telefonica – ricevere recupero scolastico, o passare il tempo libero in maniera positiva, giocando a calcio o ai videogiochi o imparando a suonare uno strumento musicale.

L’attività del centro è portata avanti dallo sforzo congiunto di tanti volontari che donano il loro tempo per permettere al proprio quartiere di avere un luogo educativo alternativo alla strada.

Nell’incontro con l’ambasciatrice i salesiani hanno presentato il lavoro educativo che svolgono in una struttura grande quanto un appartamento. Ogni giorno circa 170 ragazzi usufruiscono dei giochi messi a disposizione dal centro, altri 80 imparano un mestiere attraverso i corsi e 50 bambini ricevono il doposcuola. Gli spazi sono limitati non impediscono agli operatori salesiani di svolgere il proprio impegno educativo.

“Quello che noi abbiamo mostrato è il lavoro educativo che svolgiamo con i ragazzi. – ha spiegato il missionario don Giampiero de Nardi – Ogni valore nasconde una motivazione; per questo educarli a non buttare una carta per terra li aiuta a rispettare il mondo creato da Dio; a difendere la donna perché è essere creato come l’uomo ad immagine e somiglianza di Dio e a completamento dell’uomo; a non lasciarsi andare con droghe o alcol perché il proprio corpo è Tempio dello Spirito Santo”.

Pubblicato il 05/03/2012