Italia – Documentario su De Agostini: cartografia di una storia, di un dramma e di un’anima |
Italia – Un documentario su don De Agostini, uomo straordinario |
(ANS – Santiago) – L’Università Cattolica Silva Henríquez ha organizzato una cerimonia conclusiva del programma 2010-2011, dedicato al centenario dell’arrivo nel paese del missionario salesiano don Alberto Maria de Agostini (1883-1960). L’evento, svoltosi il 2 dicembre, ha visto la partecipazione del cartografo italiano Giovanni de Agostini.
Per la circostanza è stata allestita una mostra con il titolo “La cartografia di Alberto Maria de Agostini”, composta di mappe inedite e immagini storiche prodotte dal missionario salesiano che giunse in Cile nel 1910. Il sacerdote visitò ogni angolo della Patagonia e compì quello che sarebbe divenuto il primo studio geografico cartografico sistematico di quell’area, fino ad allora sconosciuta.
Lo scorso 2 dicembre suo nipote, Giovanni de Agostini, ha tenuto una conferenza nella quale ha spiegato, tra le altre cose, il processo tecnico di produzione delle prime mappe della punta meridionale dell’America. Questo prezioso materiale è parte del patrimonio del Cile e sarà a disposizione delle istituzioni culturali ed educative di tutto il paese.
L’intensa attività esplorativa condotta da don de Agostini nella Terra del Fuoco e in Patagonia tra il 1910 e il 1957 fu molto più di una semplice attività alpina. Delle numerose esperienze vissute nei suoi quasi 50 anni da viaggiatore lasciò una grande produzione di documenti fotografici, pubblicazioni, pellicole e conferenze, contribuendo attivamente alla conoscenza della “pazza geografia” della regione australe.
Tra le produzioni scritte citate da Giovanni de Agostini ci sono: “I miei viaggi alla Terra del Fuoco”, pubblicato nel 1923 e tradotto in tedesco, ungherese e spagnolo; “Andes patagónicos: viajes de exploración a la cordillera patagónica austral” (1945); “El Cerro Lanín y sus alrededores: Parque Nacional” (1941), “Paisajes magallánicos. Itinerarios turísticos. (Punta Arenas, 1945)”; “Mi primera expedición al interior de la cordillera patagónica meridional” (Buenos Aires, 1931); “La naturaleza en los Andes de la Patagonia Septentrional. Lagos Nahuel Huapi y Esmeralda” (Torino, 1934); “Ascensión al Monte San Lorenzo. Excursión a la región del Baker” (Buenos Aires, 1945); e “Guía turística de Magallanes y canales fueguinos” (1946).
Pubblicato il 07/12/2011