(ANS – Castelnuovo Don Bosco) – In occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia la sezione piemontese dell’Associazione di Vita Consacrata (AVC) ha promosso un ciclo di conferenze e convegni dal titolo: “Uomini e donne di Fede nel Risorgimento”, allo scopo di presentare l’apporto fornito dai consacrati religiosi alla società italiana negli anni dell’unificazione ed anche successivamente. Venerdì 23 settembre il paese natale di Don Bosco ha ospitato un convegno sul Fondatore della Congregazione e l’opera salesiana.
Il convegno ha visto come unico relatore don Francesco Motto, Direttore dell’Istituto Storico Salesiano, che ha presentato il contributo dal titolo “Artefici di unità nonostante tutto. Don Bosco, la Famiglia Salesiana e i ‘Padri (o patrigni) della patria’: due facce diverse del risorgimento e dell’unità d’Italia”.
Dopo aver chiarito qual è stato il contesto in cui si è realizzata l’unità italiana – nei rapporti tra forze laiche e in certi casi anticlericali e cultura e popolazione cattolica – lo storico salesiano ha approfondito il contributo dato da Don Bosco alla causa dell’italianità, con particolare riferimento ai testi di storia o scritti formativi in un linguaggio accessibile a tutti.
Quanto all’opera salesiana scaturita da Don Bosco, don Motto ha illustrato specificità e dimensioni delle attività salesiane realizzate in Italia attraverso oratori e centri giovanili, centri di formazione professionale, scuole, studentati, convitti e parrocchie, senza dimenticare le forme di aiuto specifiche di particolari situazioni o contesti, come il supporto agli immigrati italiani delle comunità salesiane all’estero o il sostegno offerto dalle singole case salesiane d’Italia in occasione delle emergenze nazionali (calamità naturali, due guerre mondiali e Resistenza…).
In conclusione, ha osservato lo studioso, “il modello educativo salesiano si è sviluppato trovando un proprio stretto rapporto con la società civile e inserendosi operativamente nella vita dell’Italia nuova, (…) con generalmente apprezzate funzioni di supplenza, collaborazione e sussidiarietà”.
Il mese di ottobre sarà scandito da altri due significati eventi sul tema:
Pubblicato il 06/10/2011