(ANS – El Campello) – Dal 30 Settembre al 2 Ottobre si è tenuto presso l’opera di El Campello il Forum degli Evangelizzatori, animato dal Delegato per la Pastorale Giovanile, don Fernando Miranda, con la partecipazione di 90 persone, tutte maggiorenni. L’esperienza è stata l’occasione per confrontare, celebrare e condividere la fede.

L’incontro ha dedicato vari momenti alla riflessione, celebrazione, e condivisione di esperienze di vita e momenti di preghiera, oltre che alla danza e alla musica quali espressioni creative della fede.

Il sacerdote gesuita Ignacio Dinnbier, direttore del Centro Arrupe di Valencia, ha sviluppato l’unica conferenza pronunciata durante il forum, dal titolo: “Da educare nella fede a proporre il Vangelo”. Con grande precisione il relatore ha analizzato i vari modelli pastorali adottati nella Chiesa di oggi, evidenziando pro e contro di ognuno. Nel suo discorso ha detto: “Adoperiamo una cristologia inadeguata, con un deficit di fede pratica” e ha sottolineato l’importanza dell’incontro con Dio e la dimensione comunitaria dell’evangelizzazione.

Nella giornata di sabato 1° ottobre la riunione ha offerto diverse esperienze-laboratori e ogni partecipante ha dovuto assistere a 2 di questi. Gli argomenti sono stati vari: la Lectio Divina come metodo di preghiera, l’esperienza del silenzio e di preghiera nella scuola, la testimonianza di come l’incontro con Gesù Cristo possa cambiare la vita di una persona o l’evangelizzazione nell’era digitale. La seconda giornata si è conclusa con un momento di comunione chiamato “Echi”, curato dai musicisti di “Assisi Producciones” – a dispetto del nome, di Valencia – che ha permesso di condividere la fede con l’aiuto del canto cristiano.

Domenica mattina è stata dedicata alla celebrazione di una lunga e solenne Eucaristia, presieduta da don Juan Bosco Sancho, Ispettore salesiano di Valencia, e concelebrata da un folto gruppo di sacerdoti salesiani.

Don Miranda ha definito il Forum degli Evangelizzatori come “un’esperienza diversa nell’Ispettoria” e ha anche aggiunto: “È stato un momento per ristabilire il nostro progetto educativo-pastorale nelle sue dimensioni catechetica ed evangelizzatrici. (...) Il forum lo abbiamo vissuto con persone che conoscevamo, ma non in questo modo: celebrando la nostra fede e i nostri sogni sulla Chiesa, la vita e lo spirito salesiano”.

“Una spinta a vivere la vocazione di ogni persona con fede, la gioia e incontrandoci con il Signore” ha riassunto il Delegato per la Pastorale Giovanile, don Miranda.

Pubblicato il 06/10/2011