Etiopia – Nuovo appello alla solidarietà |
Etiopia – Un impegno sempre più necessario |
RMG – Corno d’Africa, due gocce di speranza |
(ANS – Madrid) – Dopo l’appello urgente lanciato nei giorni scorsi dalla Procura Missionaria di Madrid, - “Misiones Salesianas” - relativo alla situazione di grave siccità nel Corno d’Africa, cominciano a concretizzarsi i primi soccorsi.
Con un comunicato la Procura spagnola aveva reso noto che i campi profughi di Kakuma e Dadaab e le missioni di Korr e Nzaikoni, tutti situati in Kenya, si trovavano in condizione d’emergenza per la mancanza di cibo e di acqua. In risposta a queste esigenze le Procure Missionarie salesiane hanno inviato in questi giorni oltre 200.000 euro per acquistare cibo e provvedere ai bisogni fondamentali delle popolazioni del Corno d’Africa. I paesi beneficiari non hanno nulla da offrire. Sia i campi profughi e sia i centri salesiani sono sovraffollati, migliaia di persone vi si radunano ogni giorno per ricevere cibo ed acqua.
“Ogni giorno dobbiamo organizzarci come conviene per comprare pane, latte, zucchero, gas... i servizi minimi perché i bambini non muoiano di fame. Qualsiasi madre ci capirebbe molto bene”, spiegano i missionari salesiani della missione di Debre Zeit, a sud di Addis Abeba, Etiopia. Qui i missionari lavorano affinché oltre un centinaio di bambini tra i 5 e gli 8 anni ricevano cibo ed istruzione. “In questo momento, la situazione è molto difficile perché non ci sono solo bambini. Nella comunità vivono quasi 10.000 persone bisognose di assistenza urgente” avvertono.
L’80% della popolazione etiope vive di agricoltura. La siccità che sta affliggendo il Corno d’Africa fa sì che i raccolti vadano perduti e il bestiame muoia per mancanza d’acqua. La situazione è di allerta in tutta l’area, dove oltre 12 milioni di persone soffrono una grave carenza di cibo e acqua potabile. L’Etiopia e il Kenya, inoltre, stanno ricevendo un grande afflusso di rifugiati somali, in fuga da fame e siccità, ma anche dal conflitto e dall’instabilità del loro paese.
In Kenya i Salesiani si curano di circa 200.000 persone nelle aree di Nairobi, Kakuma, Korr e Nzaikoni; in Etiopia operano nelle aree di Addis Abeba, Debre Zeit, Adua e Adrigrat e stanno anche distribuendo alimenti nei campi di Aware, Dollo Addo e Gogti.
Pubblicato il 10/08/2011