(ANS – Seul) – Tra i tanti pellegrini che viaggiano con i Salesiani verso la Giornata Mondiale della Gioventù (GMG) c’è anche un gruppo di giovani coreani. I Salesiani dell’Ispettoria si sono impegnati per costituire questo gruppo, consapevoli che eventi come le GMG sono un potente viatico per la costruzione di gruppi giovanili entusiasti e motivati. Il Movimento Giovanile Salesiano (MGS) del paese, infatti, è nato proprio in occasione della GMG di Sydney, nel 2008, ed attualmente conta già circa 100 membri.

Inserzioni sui giornali, promozione negli oratori e nelle scuole, passaparola… Gli animatori della Pastorale giovanile salesiana hanno battuto molte strade per riuscire a coinvolgere il maggior numero possibile di ragazzi e giovani alla spedizione verso Madrid. Dopo mesi di attività, 36 giovani hanno deciso di aderire alla proposta e stanno seguendo un itinerario che, prima di raggiungere la meta finale, prevede varie visite ai luoghi più significativi della storia salesiana.

La sosta in queste località non è una semplice tappa del percorso, ma si rivela un passaggio obbligato per il gruppo, dato che la maggior parte dei ragazzi che lo compongono proviene da ambienti esterni a quelli salesiani: 3 sono studenti delle scuole salesiane, altri 3 sono exallievi, mentre tutti i restanti sono giovani che finora non avevano avuto un rapporto diretto con la realtà salesiana e che hanno aderito all’invito leggendo le inserzioni sui giornali e altri comunicati.

Per far sì che questa esperienza lasci i suoi frutti nel cuore dei giovani, i 4 salesiani accompagnatori – don Marcello Baek, Delegato per la Pastorale giovanile; don Bernard Lee, Delegato per il MGS; e i diaconi Andrea Jang e Paul Kang – lavorano da mesi alla preparazione della spedizione. Una volta formato il gruppo sono stati realizzati incontri di formazione, un seminario, un ritiro, coinvolgimento per qualche giorno nell’animazione di un oratorio estivo e, alla vigilia della partenza, la visione del film su Don Bosco del 2004. Ad accompagnare il gruppo a Madrid è presente anche l’Ispettore della Corea del Sud, don Stephanus Nam.

La speranza per i salesiani della Corea è che l’incontro con il Papa e i giovani cattolici di tutto il mondo, insieme alla scoperta dell’allegria salesiana nel contesto della GMG, susciti l’interesse dei ragazzi a vivere la fede anche nel quotidiano, impegnandosi all’interno del MGS e disponendosi a comprendere la propria vocazione di vita. A tal fine, una volta rientrati in Corea del Sud, a tutti i ragazzi verrà proposto di mantenere vivo il gruppo attraverso degli incontri mensili.

Un elemento di prestigio per i ragazzi del gruppo è dato dal fatto che tre di loro sono stati scelti per salire sul palco, insieme al Papa e ad altri giovani, durante la Veglia di sabato 20 agosto.

Il gruppo, partito domenica 7 da Seul, è giunto a Roma nella giornata di lunedì 8, visitando la Casa Generalizia della Congregazione, dove ha anche incontrato il Vicario del Rettor Maggiore, don Adriano Bregolin. Oggi, dopo aver visitato alcuni luoghi di Roma, sono partiti per il Piemonte dove visiteranno Torino e il Colle Don Bosco. Nei giorni successivi si recheranno ad Annecy, e prima di arrivare a Madrid, anche Barcellona e Saragozza.

Pubblicato il 10/08/2011