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Ragazzi e adolescenti, radunati nel cortile della scuola, hanno accolto con grande entusiasmo la Croce della Gioventù, disponendosi a forma di croce attorno ad essa. Successivamente, circa 500 giovani e altre centinaia di adulti si sono riuniti nella chiesa, dove ha avuto luogo una liturgia scandita in tre momenti: l’accoglienza della Croce, una liturgia della Parola e una adorazione.
L’accoglienza della Croce è stata caratterizzata dai sentimenti che suscita nelle persone che si lasciano interpellare da essa; gioia, forza, impegno, pace e speranza sono stati espressi attraverso dei cartelli arancioni, rossi, gialli, blu e verdi, che hanno colorato il cortile della scuola e la chiesa.
All’evento erano stati invitati i vari istituti scolastici di Valencia e alla fase dell’adorazione hanno partecipato anche i giovani di “San Antonio Abad” di Gilet, gli allievi delle Figlie di Maria Ausiliatrice, delle Schiave del Sacro Cuore di Gesù, dell’istituto “El Clot” e della scuola “Gran Asociación”.
“Siamo molto soddisfatti del suo arrivo, tutto è stato preparato con molto entusiasmo tra i giovani e l’équipe di pastorale della scuola, a cui dobbiamo dire grazie per il grande impegno”, ha dichiarato don Fernando Miranda, Delegato per la Pastorale giovanile salesiana di Valencia.
Papa Giovanni Paolo II, nel 1984, consegnò ai giovani la croce che aveva presieduto l’Anno Santo, con il mandato di portarla in tutti i luoghi e far arrivare al mondo intero il suo messaggio di speranza e d’incoraggiamento. I giovani hanno preso l’impegno molto seriamente e da allora la Croce ha visitato moltissimi posti, viaggiando in camion, furgoni, barche, slitta, auto... ma soprattutto portata a spalla dai giovani stessi.
Oggi, mercoledì 16 febbraio la Croce arriva ad Alcoy dove l’attendono in visita le opere salesiane della città.
Pubblicato il 16/02/2011
