India – Pubblicato il Nuovo Testamento in lingua “Nyishi” |
India – “Don Bosco Marchio Registrato” |
Al termine dell’Eucaristia, celebrata presso la parrocchia salesiana di Umswai, mons. John Moolachira DD, vescovo della diocesi di Diphu, ha dato la sua approvazione al rilascio di una nuova traduzione del Vangelo in lingua tiwa, l’idioma parlato dalle tribù che abitano le colline del distretto di Karbi Anglong e le spianate dei distretti Morigaon e Kampur, nello stato di Assam dell’India orientale.
Alla cerimonia hanno partecipato molti membri delle tribù Tiwa, Karbi e Khasi, oltre a don Luis, delegato di don Joseph Almeida, Ispettore di India-Guwahati; don Quirinus Syiemlieh, direttore dell’opera; tutti i membri dell’Unione Studenti Tiwa, gli anziani del villaggio e vari altri salesiani venuti dalle scuole e dalle parrocchie vicine.
Durante la messa una copia del testo, portata all’interno di uno scrigno tradizionale, è stata presentata all’altare come offerta dell’Assemblea al Signore. Parlando alla comunità, il vescovo si è congratulato con don U.V. Jose per aver speso le sue energie nella traduzione della Parola di Dio senza tralasciare le sue funzioni regolari di parroco e preside di una grande scuola. Ha ringraziato anche l’équipe composta da Cyril Maslai, Horsing Kolhar e Fabian Malang, delle tribù locali, per aver aiutato il salesiano nel suo lavoro.
“La lettura del Vangelo da sola non rende una persona cattolica o cristiana, - ha aggiunto mons. Moolachira DD - ma sicuramente rende una persona buona e pacifica e un cittadino migliore”.
La comunità Tiwa, infine, rappresentata da un anziano del villaggio in costume tradizionale Tiwa, ha premiato don U.V. Jose conferendogli la più alta onorificenza della tribù Tiwa.
La prima versione del Vangelo in lingua tiwa era stata redatta da don Michael Balawan, salesiano, e rilasciata nel 1982. Il missionario, dopo aver trascorso la giornata nell’insegnamento nei piccoli villaggi dell’area di Umswai, si era impegnato a tradurre una pagina ogni sera.
La nuova traduzione, completa di note esplicative, è frutto del lavoro di don U.V. Jose, linguista, conoscitore di ben 10 lingue. Don U.V. Jose, che è stato parroco di Umswai dal 1997 fino al 2009, ha impiegato 3 anni per completare la traduzione. In precedenza il salesiano aveva tradotto il Nuovo Testamento nella lingua della tribù Rabha e ha pubblicato anche un dizionario nella medesima lingua. Adesso pensa di realizzare un dizionario in lingua tiwa.
Pubblicato il 02/12/2010