(ANS – Ciudad Juárez) – La città di frontiera di Ciudad Juárez, nello stato di Chihuahua, al centro dell’attenzione dei media per la spirale di violenza che l’ha segnata negli ultimi tempi, ha recentemente accolto oltre 500 giovani provenienti da vari oratori salesiani del paese in occasione degli annuali “Giochi Intersalesiani degli Oratori”.

La festa oratoriana, svoltasi dal 1° al 3 maggio, ha riunito le delegazioni di giovani degli oratori di Tijuana, Mexicali, Nogales, Huatabampo, Los Mochis, Nuevo Laredo, Irapuato e San Luis Potosí, e dei 3 di Ciudad Juárez. I giovani insieme hanno partecipato alle varie attività sportive e culturali previste dalla manifestazione.

Nelle tre giornate di competizione i centri salesiani di Ciudad Juárez “Domenico Savio”, “Don Bosco” e “Nostra Signora di Guadalupe” hanno registrato un significativo incremento di giovani frequentatori. Nonostante le molte ore impiegate per gli spostamenti – alcuni gruppi hanno affrontato anche 18 ore di viaggio – i ragazzi hanno saputo essere segno di amicizia, di fede in Dio e di gioia di vivere per tutta la popolazione locale; questa, come hanno potuto constatare i ragazzi ospitatati dalle famiglie della città, è composta da brave persone, ma costantemente deve subire le azioni criminali dei clan che si contendono il controllo del territorio e l’egemonia sulla città.

Durante i giochi si è respirato un clima di festa e spontaneità, segnalato anche dai balli e le danze che liberamente i giovani improvvisavano mentre erano in attesa del proprio turno di gioco nei campi di pallacanestro, pallavolo, calcio o calcetto.

I ragazzi dell’oratorio hanno potuto frequentare anche delle attività offerte da un gruppo di istruttori, i quali hanno dato ai giovani e ai loro familiari l’opportunità di coltivare alcune abilità circensi.

Pubblicato il 10/05/2010