| Messico – Incontro Ispettoriale di Pastorale giovanile |
| Messico – Danni lievi all’opera di Mexicali, colpita dal terremoto |
| Fotocronaca del 12/3/2010 |
A partecipare al corso sono salesiani e laici delle opere salesiane. Il corso di Pastorale Giovanile Salesiana (PGS) è coordinato dal Dicastero di Pastorale giovanile di Roma, il Centro Salesiano Regionale di Formazione Permanente di Quito (CSRFP), e il Delegato per la Pastorale dell’Ispettoria salesiana di Messico-Guadalajara (MEG).
Il tema, “La missione salesiana: un progetto comunitario di vita pastorale”, ha come mira all’approfondimento dei fondamenti carismatici della PGS, al rinvigorimento apostolico del progetto pastorale, ispirato dal “Da mihi animas” di Don Bosco, e alla creazione di una visione organica dell’animazione pastorale. Il corso è diretto da don Rafael Borges, membro del Dicastero per la Pastorale giovanile.
Nell’introduzione al corso, don Borges ha insistito sul significato del termine organico, riferito non solo alla mera organizzazione, ma anche all’interrelazione e alla comunicazione tra i vari elementi che intervengono in un progetto di pastorale.
Il clima di familiarità ha fornito l’opportunità di riflettere sull’identità vocazionale salesiana, identificando il carisma specifico nell’amore di Cristo Buon Pastore e riconoscendo che la missione salesiana è quella di essere segni e portatori dell’amore di Dio ai giovani, e in particolare ai più poveri fra questi.
Il corso ha ricordato come lo spirito salesiano sia basato sul Sistema Preventivo e su una spiritualità che consiste nel vivere sempre allegri in Cristo e nella Chiesa, per il mondo. Per questo motivo i progetti della missione salesiana sono vari e giovanili: oratori, centri scolari, parrocchie, opere di tutela della gioventù ad alto rischio, università, comunicazioni sociali… Tutti progetti in cui è vitale l’animazione attraverso la Comunità Educativa Pastorale (CEP).
Pubblicato il 17/03/2010
