L’incontro a cui hanno preso parte 46 delegati è stato organizzato dal Vicario del Rettor Maggiore don Adriano Bregolin e dall’equipe centrale composta dai Delegati/e mondiali SDB ed FMA degli Exallievi/e e dei Salesiani Cooperatori. Il raduno è stato aperto con la concelebrazione eucaristica, presieduta da don Bregolin.
A conclusione della prima giornata don Bregolin ha proposto attraverso la proiezione di un DVD, la buonanotte del Rettor Maggiore in cui racconta con vivacità salesiana l’esperienza del pellegrinaggio a Santiago di Compostela.
Dall’ 11 al 14 febbraio il ritmo incalzante dei lavori non ha impedito di fare forte esperienza di comunione nell’accoglienza reciproca e nella “ricchezza della diversità interculturale”. Italia, Belgio Nord, Belgio Sud, Francia, Spagna, Irlanda, Portogallo sono stati rappresentati dai rispettivi delegati e delegate SDB e FMA i quali si sono ritrovati nel festoso stile salesiano che tutti li accomuna.
Nelle giornate in programma sono stati affrontati e approfonditi i temi di fondo relativi all’animazione delle Famiglia Salesiana: “Presentazione della Esortazione Apostolica Christifideles laici” (don Adriano Bregolin); “Rilettura della Carta della Missione”(suor Maria Trigila); Tavola rotonda sulla Consulta della Famiglia Salesiana (don De Mitri Tommaso, don José Pastor, don Stjepan Bolkovac); “Accompagnare da e verso il carisma salesiano” (suor Maria Luisa Miranda); “Accompagnamento nello Spirito” (suor Conchita Santos).
Durante le “buonenotti” sono state condivise le ricche esperienze delle realtà ispettoriali del Belgio Nord ( Sr. Gilberta Denorme) e la Delegata SSCC del Belgio Sud (Sr. Marie Louse Bernard). L’ultima sera Sr. Maritza Ortiz, attraverso una serie d’immagini significative, ha presentato la drammatica esperienza del terremoto in Haiti nella case delle FMA e dei SDB.
Durante la buonanotte via telefonica, e a viva voce, del Rettor Maggiore da Haiti, ha condiviso con un cuore solidale e paterno le sue impressioni di quello che ha trovato e toccato con mano vedendo le conseguenze di questo tragico terremoto.
Momento conclusivo di questa ricca esperienza di confronto e approfondimento del carisma salesiano è stata la concelebrazione eucaristica nell’altare dove si venera l’icona della Madonna Nera di Częstochowa. La messa, presieduta da don Adriano Bregolin e intensamente partecipata da tutta l’assemblea, ha rinnovato in tutti la disponibilità a “fare quello che lui ci dirà” secondo quanto meditato nel Vangelo delle nozze di Cana e ad offrire, per Maria, “la nostra acqua a Gesù per trasformarla nel vino della festa salesiana, nel servizio apostolico con umiltà e con amore”.
Alla fine del Seminario i partecipanti hanno proposto in assemblea le linee programmatiche da presentare al Rettor Maggiore, padre e centro d’unità della Famiglia Salesiana.
Pubblicato il 16/02/2010
