Il film “Yarwng” (Radici) ha vinto il Premio Nazionale per la Cinematografia nella categoria “Miglior film in lingue diverse da quelle contenute nell’VIII registro della Costituzione”. La conquista del premio è stata annunciata a Nuova Delhi, il 23 gennaio, da Ambika Soni, Ministro dell’Unione per l’Informazione e la Radiodiffusione. È la prima volta che lo stato nordorientale di Tripura ottiene un premio cinematografico nazionale.
 
Dal suo debutto, avvenuto nel settembre 2008, i 95 minuti del film “Yarwng” sono stati proiettati in oltre 40 festival internazionali compreso New York, Stuttgart, Mosca, Brisbane, Dhaka e Taiwan.

“Yarwng” ha anche ottenuto una Menzione Speciale della Giuria al Festival del Cinema Asiatico svoltosi a Mumbai nel 2008. Il film è stato scelto anche per aprire la selezione “Indian Panorama”, il trampolino di lancio del Festival Cinematografico Internazionale dell’India, tenutosi a Goa.

Realizzato dal salesiano José Kizhakechennadu della “Don Bosco Sampari Pictures”, e diretto da don José Pulinthanath, salesiano, il film volge uno sguardo commovente alla storia del trasferimento di migliaia di indigeni di Tripura a causa del progetto idroelettrico “Gumti”.
 
Il cast di “Yarwng”, film definito dal “New York Times” come una “opportunità unica di conoscere l’India tribale”, è composto principalmente da indigeni che sono realmente vittime del trasferimento e che non avevano alcuna precedente esperienza da attori.
Fra i pochi professionisti si annoverano alcuni conosciuti artisti dello stato di Tripura, quali Meena Debbarma e Amulya Ratan Jamatia. Lo staff tecnico proviene invece dalla città di Trivandrum, nel sud dell’India.

Il Premio Nazionale rappresenta un impulso positivo non solo per la nascente industria cinematografica dello stato, ma anche per tutte le comunità tribali e la lingua kokborok in particolare.
 
“Insieme con tutti quanti sono stati coinvolti nella realizzazione di ‘Yarwng’, mi rallegro per essere stato capace di ottenere per Tripura e la sua gente il primo Premio Nazionale per la Cinematografia. Spero che potremo vedere altri premi simili in futuro” ha affermato il regista, don Pulinthanath, che ha anche aggiunto: “Oggi è un giorno di orgoglio per la lingua kokborok e chi la pratica”.
 
Il film è stato realizzato grazie all’assistenza finanziaria delle agenzie di raccolta fondi cattoliche “Signis” (Belgio), “Missio” (Germania) e dai salesiani dell’India.
Il Presidente indiano, Pratibha Patil, consegnerà i Premi della Cinematografia Nazionale nel prossimo mese di marzo.

Pubblicato il 8/02/2010