Repubblica Democratica del Congo – Il recupero dei bambini soldato |
Repubblica Democratica del Congo – La formazione vince la miseria |
Congo - Il Centro Don Bosco di Ngangi premiato dallUnicef |
In mezzo a guerre, violazioni e miseria, il Centro Don Bosco ha accolto, educato, curato e sostenuto oltre 26.000 bambini. Diretto da don Mario Pérez, il centro conta 20 maestri, 100 aiutanti, 5 salesiani e 8 volontari che si prendono cura dei 500 bambini che vi alloggiano, e dei 3000 cui quotidianamente sono forniti formazione scolastica e cibo.
Il Direttore del centro ha apprezzato il riconoscimento e ha ringraziato il Comitato “per aver pensato ai bambini dimenticati di questa parte dell’Africa”. Secondo don Pérez “è un modo per far sentire il grido di tanti giovani che soffrono e per far sì che il grido di sofferenza si trasformi in un urlo di speranza e di vita”.
Il centro Don Bosco Ngangi è stato fondato nel 1988 con l’obiettivo di promuovere attività sportive ed extrascolastiche per i giovani del quartiere. Ma la povertà, per la quale l’80% dei bambini sono privi di scolarizzazione, ha reso necessario la riconversione delle sue funzioni e, perciò, la trasformazione in scuola. Poco dopo, scoppiato il conflitto interetnico e la guerra in Ruanda, il centro scolastico è stato riadattato a centro d’accoglienza e rifugio per molti ragazzi.
Il Premio Internazionale dell’Unicef è un “riconoscimento per tante persone impegnate in favore dell’infanzia, che lavorano per il futuro dell’umanità” assicura don Pérez. Il premio contribuisce anche a rinnovare l’entusiasmo “per continuare a lottare affinché a tutti i bambini sia possibile vedere riconosciuti e vivere i diritti umani” ha aggiunto il Direttore.
Il Comitato Spagnolo dell’Unicef premia ogni anno il lavoro sociale e umano di alcune organizzazioni e istituzioni che collaborano in modo significativo alla difesa dei diritti dell’infanzia, assegnando premi a realtà nazionali e internazionali.
Pubblicato il 17/11/2009