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L’incontro si può ritenere una nuova tappa nel meccanismo di trasmissione della fede e di formazione degli Animatori nell’Ispettoria San Francesco Saverio di Spagna-Bilbao (SBI).
Il fine settimana è stata la giusta cornice per presentare ciò che l’Ispettoria ha stabilito per la trasmissione della fede nelle tappe dell’Adolescenza-Gioventù. Si tratta di un approccio basato sull’opzione “Missionaria”, in cui la testimonianza, l’esperienza personale e l’accompagnamento personale diventano le parole d’ordine del lavoro dell’Animatore.
L’appuntamento è stato l’occasione per mostrare il nuovo stile formativo adottato, che dà la priorità agli elementi dell’esperienza della fede rispetto ad altri orientamenti. Seguendo quest’ottica il salesiano coadiutore Abel Martín Domínguez ha aperto l’incontro con un momento di riflessione e ricerca: l’obiettivo dell’attività era cogliere la bellezza che circonda ognuno di noi, e, attraverso quella, arrivare a Dio, che si rivela a noi nella bellezza di un amore incondizionato.
Nel pomeriggio don José Luis Villota e don Xabier Camino hanno indicato il percorso per “trasmettere la fede” in linea con la nuova proposta, e hanno predisposto un’attività di gruppo che troverà poi applicazione nelle comunità coordinate dagli Animatori. La giornata di domenica è stata dedicata alla condivisione delle esperienze personali della fede e al discernimento individuale, ed è stata conclusa dalla messa nella casa salesiana “Maria Ausiliatrice” di Santander.
Pubblicato il 30/10/2009
