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25/3/2009 - Italia - Il contributo salesiano al seminario del PCCS
Foto dell'articolo -ITALIA – IL CONTRIBUTO SALESIANO AL SEMINARIO DEL PCCS
(ANS – Roma) – Alcuni docenti della Facoltà di Scienze della Comunicazione Sociale (FSC) dell’Università Pontificia Salesiana di Roma sono intervenuti nel corso del seminario “Nuove prospettive per la comunicazione ecclesiale. Cambiamenti nelle tecnologie e nella cultura delle comunicazioni: una riflessione teologica e pastorale”, promosso dal Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali (PCCS) dal 9 al 13 marzo a Roma.

Don Franco Lever, Decano della facoltà, don Fabio Pasqualetti e don Antonio Presern sono stati tra i 25 esperti delle facoltà di comunicazione e delle istituzioni impegnate nei media dall’Italia (l’Università Cattolica di Milano, l’Università Gregoriana e Santa Croce ) e dalla Spagna (Università di Navarra) chiamate ad offrire  ai vescovi un contributo di riflessione sui nuovi media e sulla nuova cultura che essi stanno formando, sulle possibilità e le sfide poste alla comunicazione della Chiesa.

Nei primi due giorni del seminario i vescovi sono stati aiutati conoscere la varietà dei nuovi media e l’influsso che stanno esercitando sulle generazioni nate nel “mondo digitale”. L’11 marzo i tre docenti della FSC hanno indicato all’assemblea la necessità di dare vita a forme di comunicazione autentica, nella consapevolezza che si comunica soprattutto ciò che si è.

I docenti della FSC hanno proposto, utilizzando grafici, immagini, sequenze di film, videoclip e canzoni, tre interventi offrendo ai presenti non solo idee, ma anche sensazioni, quasi un’esperienza delle sfida che la comunicazione pone oggi.

Il prof. Lever, partendo dalle dimensioni della comunicazione, ha proposto alcune linee di attenzione per migliorare quella ecclesiale e liturgica. “Parola Coerenza Azione” è stato il titolo dell’intervento del prof. Pasqualetti che presentato l’interdipendenza comunicativa che c’è tra le parole e le azioni. Il prof. Presern, infine, ha analizzato le sfide e indicato i criteri operativi prioritari che devono guidare la comunicazione pastorale.

Ad ogni intervento ha fatto seguito una sessione di lavoro di gruppo dove i vescovi hanno sperimentato in prima persona le possibilità e le difficoltà della comunicazione che i media racchiudono. I risultati sono stati poi condivisi nell’assemblea.

I vescovi hanno apprezzato molto il contributo dei tre docenti salesiani. Mons. Peter Henrici, SJ, Responsabile dei media per la Conferenza Episcopale Svizzera e fondatore del Centro Interdisciplinare della Gregoriana, ha iniziato la relazione del suo gruppo dicendo: “I docenti della Salesiana hanno voluto ricordarci che la sfida principale oggi è la qualità della comunicazione e non il possesso dei mezzi, ma l’hanno fatto in modo da farci vivere l’esperienza  che i mezzi sono davvero efficaci per una buona comunicazione.” Anche mons. Claudio Maria Celli, Presidente del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali, ha espresso i suo complimenti affermando che le presentazioni erano state “creative e insieme provocanti”.

Pubblicato il 25/03/2009

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