“…Perché si sentano amati” è stato il tema che ha inspirato le diverse attività di questo corso, svoltosi tra il 27 e il 31 gennaio scorso, e al quale hanno preso parte i catechisti e gli animatori dei gruppi giovanili di questa ispettoria.
Nel corso delle 5 giornate, i giovani hanno cercato di approfondire il significato attuale del Sistema Preventivo di Don Bosco, cercando di riflettere sulla esperienza pedagogica del santo torinese alla luce delle situazioni dei giovani d’oggi.
I tempi del pomeriggio sono stati utilizzati per lo svolgimento di 10 diversi laboratori: aspetti psicologici degli adolescenti, plastica, sessualità, catechesi, diritti umani, grafologia, dinamiche di gruppo, comunicazione, lavoro missionario e politica. Ognuno dei partecipanti ha frequentato, a sua scelta, tre diversi laboratori.
Un`altra attività rilevante è stata quella del percorso che hanno fatto i giovani animatori per la “Via Christi”, che invita coloro che si recano in pellegrinaggio, attraverso le sue 18 stazioni, a meditare su alcuni episodi della vità di Gesù, un luogo di devozione ogni volta più frequentato sia per la esperienza religiosa, sia per ammirare le sculture e i bassorilievi di ognuna delle stazioni.
La “Via Christi” di Junín de los Andes è legata al Santuario dedicato a Nostra Signora delle Nevi e alla beata Laura Vicuña.
Pubblicato il 11/02/2009