| Brasile – 10 anni di passione per la vita |
| Brasile – Un museo per raccontare la storia salesiana |
Mons. Tarcisio Scaramussa, salesiano, vescovo-ausiliare dell’Archidiocesi di San Paolo, è intervenuto con una conferenza nella quale ha presentato l’impegno sociale che i salesiani svolgono in Brasile sin dal loro arrivo, avvenuto 125 anni fa e quale sia il contributo del Sistema Preventivo nel campo dell’educazione.
Diversi i contributi che hanno messo in evidenza il lavoro sociale che i salesiani svolgono nell’ambito civile. A tal proposito sono intervenuti il sig. Rogério Pinto Coelho Amato, Segretario dello Stato di San Paolo per l’Assistenza Sociale e lo Sviluppo, sig. Paulo Sérgio de Oliveira e Costa, Segretario del Comune di San Paolo per l’Assistenza Sociale; sig. José Ricardo Franco Montoro, Segretario del Comune di San Paolo per la Partecipazione e la Partnership, ed il sig. Onorevole Paulo Fiorilo, Preside del Comitato Parlamentare per la Difesa dei Diritti dei Bambini, degli Adolescenti e dei Giovani.
Sono intervenuti anche la Presidente del Consiglio Comunale per la Difesa del Bimbo e dell’Adolescente, Elaine Macena Ramos, il prof. José Roberto Companer rappresentante del Servizio Nazionale delle Industrie, e la prof.ssa Katia Regina Seixas, rappresentante del Servizio Nazionale del Commercio.
L’ambito più sviluppato dalle opere sociali salesiane di San Paolo sono le scuole professionali. Segue l’accompagnamento dei minori che, avendo avuto problemi con la legge, sono inseriti in due programmi di Libertà Assistita e di Prestazione di Servizi in una Comunità che cura complessivamente circa 640 ragazzi e ragazze residenti in cinque opere sociali. A questo si aggiungono diverse attività socioeducative di dopo-scuola e asilo per i piccoli.
L’opera sociale più significativa dell’Ispettoria “Maria Ausiliatrice” sorge nella periferia est della città di San Paolo, nel quartiere di Itaquera, che ospita ogni giorno più di 6.000 persone.
Pubblicato il 09/09/2008
