Italia – Centenario della “Croce Dei Mari”: portatori della Croce di Cristo fino agli estremi confini della terra |
Spagna – Un monumento per Don Bosco |
Argentina – Un monumento a Ceferino Namuncurá |
Le autorità locali hanno acconsentito alla richiesta di un monumento dedicato al santo dei giovani assegnando uno spazio, conquistato al mare, tra le due strade costiere proprio di fronte alla storica chiesa costruita dai missionari salesiani e all’Istituto “Don Bosco”.
L’opera, realizzata da don José Ellero, parroco di “Nuestra Señora de la Merced” di Ushuaia, rappresenta, così come richiesto dalle stesse autorità, Don Bosco insieme a due ragazzi e una ragazza. Il santo ha “i suoi piedi ben piantati nell’estremo sud” – spiega lo stesso autore – mentre lo sguardo è puntato verso il nord”.
La scultura, alta e larga 2 metri, è stata realizzata in cemento in stile “semi-realista - ha detto don José Ellero - che vuole evitare identificazioni limitanti dei volti e aprire con l’aiuto della immaginazione gli orizzonti del tempo e dello spazio”.
La cerimonia di inaugurazione e di benedizione del monumento è stata presieduta da mons. Juan Carlos Romanín, salesiano, vescovo di Río Gallegos. Nel corso della manifestazione è stato letto anche un messaggio del Rettor Maggiore dei Salesiani, Don Pascual Chávez. “Questa statua di Don Bosco è una ulteriore espressione della presenza salesiana in Patagonia e un modo di riaffermare la validità del Sistema Preventivo per la formazione di santi come Ceferino Namuncurá.
Da qui (Roma) mi unisco alle autorità civili, militari e religiose che onoreranno con la loro presenza questo importante evento. Per te – rvolgendosi a don Ellero – e per tutti presenti impartisco la benedizione di Maria Ausiliatrice, la Stella del Sud, che ha guidato i salesiani nella parte australe del mondo”.
Pubblicato il 19/11/2007