(ANS - Niterói) – L’atleta brasiliano paralimpico Pedro Neves, medaglia d’oro ai Giochi Paralimpici Panamericani di Toronto, ha visitato l’oratorio-centro giovanile salesiano “Mamma Margherita” di Niterói per parlare con i bambini e i ragazzi dell’importanza di sforzarsi e di credere in ciò che si fa per avere successo nella vita e realizzare i propri sogni.

Pedro Neves vive in una favela di Niterói e a 37 anni sta per realizzare il suo sogno di rappresentare il Brasile alle Paralimpiadi di Rio de Janeiro. Conosce molto bene il significato del termine “superarsi”: per mancanza d’ossigeno alla nascita il suo cervello ha subito un paralisi, che gli ha causato anche un’atrofia al braccio destro. Questo però non gli ha impedito di realizzare il suo desiderio di diventare un atleta. Nel 1998 è entrato nell’Associazione Niteroiense dei Portatori di Handicap e ha iniziato ad allenarsi; e nel 2015 è divenuto Campione Paralimpico Panamericano di Salto in Lungo, registrando anche il record nazionale.

Il 5 gennaio ha raccontato la sua storia ai circa con 200 bambini che quotidianamente frequentano la colonia estiva nel centro salesiano.

Oltre a giocare e persino a ballare assieme ai ragazzi, l’atleta ha narrato loro la sua storia, quella di una lotta per un sogno. Soprattutto ha desiderato rimuovere dalla testa dei ragazzi quell’idea, così radicata nell’adolescenza, che essi devono soddisfare le speranze che altri hanno su di loro: “Dovete realizzare i vostri sogni, lottare per raggiungerli, e per farlo non dovete prestare troppa attenzione a quello che gli altri possono dire o pensare”.

Elaine Holanda, Direttrice del centro salesiano, ha apprezzato la presenza di Pedro Neves sottolineando come “nonostante tutti i titoli vinti, non ha dimenticato le proprie origini, vive ancora nella sua comunità e non intende abbandonarla. Il suo esempio è servito da incentivo per molti nostri giovani, non solo dal punto di vista sportivo, ma soprattutto per segnarsi degli obiettivi per la vita”.

Lo sport come strumento di socializzazione e di educazione ai valori è sempre stato parte del carisma salesiano. Il Centro Giovanile Salesiano di Niterói ha fatto della pratica sportiva un importante strumento educativo, che sta ottenendo grandi risultati, come, ad esempio, con l’apertura nel 2013 della Scuola Socio-Sportiva frutto dell’alleanza tra “Misiones Salesianas” di Madrid e la Fondazione Real Madrid.

Pubblicato il 19/1/2016