(ANS – Lisbona) – Dal 28 settembre al 2 ottobre si svolge nella Casa Don Bosco di Lisbona, sede dell’Ispettoria portoghese, la riunione della regione salesiana “Mediterranea”. L’incontro ha lo scopo di creare nuovi modi di cooperazione – e rafforzare quelli esistenti – tra le Ispettorie che compongono la nuova regione Mediterranea, derivante dalla recente riorganizzazione della “mappa” salesiana in Europa.

di Miguel Mendes

Nei primi due giorni i partecipanti lavorano in gruppi separati, secondo le conferenze a cui appartengono: quella Iberica (che comprende le Ispettorie del Portogallo e della Spagna) e quella della CISI (che riunisce le Ispettorie d’Italia e del Medio Oriente). In questa fase sono analizzate e valutate le realtà di ogni conferenza, cercando di capire cosa può essere trasposto e proposto a livello regionale nella riunione assembleare.

All’incontro, coordinato dal Consigliere della regione Mediterranea, don Stefano Martoglio, partecipano 11 Ispettori, 7 coordinatori di diversi ambiti e 5 membri del Consiglio Generale della Congregazione: i due Consiglieri delle regioni salesiane europee – don Martoglio, per la Regione Mediterranea; e don Tadeusz Rozmus, Consigliere per l’Europa Centro Nord – e i responsabili dei 3 Settori della Missione Salesiana: don Fabio Attard, Consigliere per la Pastorale giovanile; don Filiberto González, Consigliere per le Comunicazioni Sociali, e don Guillermo Basañes, Consigliere per le Missioni.

Va ricordato che la “mappa” salesiana in Europa è stata modificata durante il Capitolo Generale 27 dello scorso anno, che ha stabilito la riorganizzazione delle Ispettorie europee in due sole regioni – Europa Centro Nord e Mediterraneo – per far fronte alle sfide che i tempi nuovi pongono ai Salesiani e alla Vita Consacrata in generale.

Pubblicato il 30/09/2015