(ANS – Madrid)– La risposta delle comunità salesiane in Spagna alla crisi dei rifugiati in Europa diventa sempre più concreta. Il Superiore dell’Ispettoria Spagna-San Giacomo Maggiore, don Juan Carlos Pérez Godoy, ha ricordato attraverso un comunicato la disponibilità delle case salesiane della sua Ispettoria ad accogliere i rifugiati e ad offrire loro la cura e la dedizione proprie degli ambienti salesiani.

Nel comunicato, emanato alle comunità dell’Ispettoria dopo l’ultima riunione del Consiglio ispettoriale, don Pérez Godoy ha sottolineato la “sensibilità” mostrata dalle case salesiane di fronte a quest’emergenza. Affinché la risposta sia efficace, alle comunità viene suggerito di coordinarsi “con le agenzie della Chiesa interlocutrici del governo” in questa crisi.

L’Ispettore fa riferimento ad azioni concrete, quali la disponibilità che hanno già mostrato alcune opere salesiane ad ospitare famiglie di rifugiati; il lavoro coordinato dalle Piattaforme Sociali Salesiane con altre istituzioni per attuare “progetti di accoglienza degli immigrati, per l’inserimento lavorativo e di attenzione ai minori”; o la possibilità che gli istituti ospitino bambini e giovani in difficoltà.

Il comunicato si conclude con un appello alla solidarietà rivolto a tutti i membri della Famiglia Salesiana, ai giovani degli ambienti salesiani e a tutti i laici che condividono la missione salesiana.

È possibile scaricare il Comunicato dal sito web salesianos.es

Pubblicato il 23/09/2015