(ANS – Buenos Aires) – Da venerdì 4 a domenica 6 settembre, circa 7000 giovani delle 131 presenze salesiane in Argentina hanno partecipato all’Incontro Nazionale dei Giovani, sul tema “Don Bosco, 200 anni con te”. L’evento fa parte delle celebrazioni per il Bicentenario di Don Bosco in Argentina.
La prima giornata è stata caratterizzata dal riconoscimento fatto alla Famiglia Salesiana in Argentina, nella persona del Rettor Maggiore, da parte della Camera dei Deputati. Nella circostanza i deputati hanno sottolineato il lavoro educativo e la promozione integrale che l’Opera Salesiana persegue dal 1875, data di arrivo dei primi Salesiani nel paese.
Quindi le attività sono proseguite nelle 18 sedi dell’incontro, dove è stata approfondita la varietà delle iniziative e delle opere che la Famiglia Salesiana compie nei diversi contesti culturali del paese. La chiusura della giornata è stata segnata dalla “Buona Notte” offerta dal Rettor Maggiore ai giovani, riuniti presso la Casa San Francesco di Sales (l’opera in cui studiò il beato Ceferino Namuncurá): “Ricordiamoci che tutto è cominciato in un oratorio” ha detto Don Ángel Fernández Artime.
Il secondo giorno sono stati discussi i tre nuclei tematici:
In serata la Famiglia Salesiana ha sfilato da Plaza de los Dos Congresos a Plaza de Mayo per festeggiare il compleanno di Don Bosco e promuovere l’impegno dei giovani per la vita. Nel corteo – guidato dal Rettor Maggiore, don Manuel Cayo, Ispettore dell’Argentina Nord, e don Honorio Caucamán, dell’Argentina Sud – c’erano oltre 10.000 persone, che hanno trasformato le strade in cortili, dimostrando che “non si può tacere quello che abbiamo visto e udito”, come recitava il motto della sfilata. Quindi, a Plaza de Mayo, si è svolto un evento culturale e musicale, alla presenza dell’arcivescovo di Buenos Aires, card. Mario Poli.
Infine, migliaia di persone hanno partecipato – e altre migliaia l’hanno seguita in diretta streaming – alla solenne Eucaristia di Chiusura e Invio dei giovani, officiata nella mattinata di ieri, domenica 6 settembre. La celebrazione ha reso visibile la gioia salesiana nel rendere grazie a Dio per la vita di Don Bosco e ha rinnovato l’impegno a continuare a lavorare per il bene dei giovani di oggi secondo il carisma salesiano.
In rete sono disponibili una video-sintesi e delle gallerie fotografiche.
Pubblicato il 07/09/2015