(ANS – Pucallpa) –Il 16 agosto giorno del Bicentenario della nascita di Don Bosco, è stato Inaugurato e consacrato un tempio dedicato al santo dei giovani, nella città di Pucallpa, nel cuore dell’Amazzonia peruviana. Il tempio aiuterà la diffusione del carisma del padre e maestro della gioventù.

Pucallpa è una città in grande sviluppo, ubicata nel cuore della “selva” peruviana.  La città è sede di un Vicariato Apostolico che Papa Benedetto nel 2008 ha affidato alla cura pastorale della Congregazione Salesiana, a mons. Gaetano Galbusera.

Dal loro arrivo i Salesiani hanno cominciato la presenza in una periferia difficile, costruendo una sala multiuso, che hanno chiamato cappella Pinardi poiché è stata inaugurata il 12 aprile 2009, giorno di Pasqua, stesso giorno in cui Don Bosco inaugurò la Cappella Pinardi nel 1846.

La presenza salesiana si è consolidata con una scuola secondaria denominata “Colegio Don Bosco”, poi con un scuola professionale per falegnami denominata “Taller Don Bosco” e con la nascita di alcuni oratori, come quello di “San Domingo Savio”.

Mons. Galbusera ha raccontato ad ANS “Il Tempio è la chiesa parrocchiale Don Bosco, la costruzione è iniziata come un sogno e non si credeva di riuscire a terminarla per la data del Centenario. Di fatto il nome di Don Bosco ha richiamato l’attenzione di tanti ammiratori del Santo, di exallievi e benefattori che hanno reso possibile la realizzazione di questo sogno. Il fascino di Don Bosco continua a conquistare attenzione e cuori”.

La celebrazione è stata presieduta dal vescovo salesiano, mons. Gaetano Galbusera, alla presenza di numerosi sacerdoti del Vicariato e del parroco don Massimo Mattarucchi, gran devoto di Don Bosco. Mons. Galbusera ha detto “È stata una festa straordinaria per la grande presenza di giovani che hanno celebrato il Bicentenario con giochi, concerti e momenti di preghiera e devozione... sarà la chiesa dei giovani”.

È una chiesa ottagonale, ampia, sulle pareti ci sono 12 quadri ispirati alla vita di Don Bosco. Il presbiterio opera artistica degli “artesanos Don Bosco” della Operazione Mato Grosso, ripropone il sogno delle due colonne: un altare a forma di barca, con le due colonne su cui si vedono il tabernacolo dell’Eucaristia e la statua di Maria Ausiliatrice. Le grandi devozioni di Don Bosco, tanto attuali per tutta la Congregazione e la Famiglia Salesiana.

Pubblicato il 27/08/2015