(ANS - Kathmandu)– Don Guillermo Basañes, Consigliere Generale per le Missioni, ha effettuato una Visita di Animazione in Nepal dal 26 al 30 Luglio, accompagnato dal salesiano don George Menamparampil.Durante la visita sono state valutate varie possibilità tra cui istituire programmi formativi per le donne, per dare loro le competenze e gli strumenti per vivere una vita dignitosa, instaurare una collaborazione ancora più stretta con le FMA, realizzare altri programmi per uomini e donne nei villaggi e giovani delle scuole.
Don George Menamparampil, Responsabile della Procura Missionaria Salesiana di Nuova Delhi, “Bosconet”, che fa parte del team salesiano coinvolto nel lavoro post-terremoto in Nepal, ci racconta:
Stiamo completando un programma per 160 studenti del 10° grado, quasi esclusivamente dai villaggi colpiti dal sisma, le cui famiglie hanno perso tutto, o figli con altri problemi che non gli consentono di concentrarsi sui loro studi. Questi studenti stanno preparando gli esami pubblici, sono molto importanti perché l’esito determinerà a quale Scuola Secondaria Superiore hanno ottenuto l’ammissione. Per aumentare le loro possibilità abbiamo dato un sostegno di preparazione e supervisione allo studio. Questo viene fatto in collaborazione con una ONG, Teach for Nepal, che ha inviato 40 volontari per eseguire l'intero programma. Abbiamo solo dovuto fornire l'infrastruttura e creare un ambiente accademico.
I salesiani hanno svolto attività di animazione per questi studenti, per far conoscere loro Don Bosco e i suoi valori. Don Basañes ha celebrato insieme a loro il Bicentenario della nascita di Don Bosco, a cui si sono uniti altri bambini e studenti che frequentano le scuole serali.
Abbiamo completato o sono in fase di completamento 21 strutture temporanee per lo studio e la scuola. Questi sono tutti all'interno del nostro quartiere. In un recente incontro di valutazione con funzionari del Governo e le ONG, è stato riconosciuto che i migliori centri di apprendimento temporanei sono stati costruiti dai salesiani e a quanto pare, potrebbero anche continuare a servire come edifici permanenti della scuola.
Abbiamo distribuito materiali per la costruzione, principalmente per i tetti, in altri quartieri.
La formazione dei giovani in abilità di costruzione, falegnameria, saldatura, muratura, cablaggi elettrici, idraulici e prefabbricazione è iniziata e andrà avanti velocemente, sono 160 studenti, ogni classe con 10 studenti e 40 volontari.
Pubblicato 14/08/2015
