(ANS – Kathmandu) – I Salesiani di Kathmandu e i gruppi di volontari che li accompagnano continuano a portare aiuto alla popolazione bisognosa. Ma le difficoltà sono davvero molte… Come racconta don George Menamparampil, Responsabile della Procura Missionaria Salesiana di Nuova Delhi, “Bosconet”.

Ipa è un villaggio a 70 km dall’istituto salesiano “Thecho” dove abbiamo la base per le nostre operazioni di soccorso. Per i primi 50 km, fino a Sisneri la strada è più o meno asfaltata, dopo è una stretta strada fangosa.

Il 4 giugno abbiamo caricato due camion con 930 sacchi di riso, dal (lenticchie), olio, sale e sapone. Ogni camion aveva circa 5,5 tonnellate di materiali. Le operazioni di carico erano iniziate la mattina e sono state completate a mezzogiorno, dato che tutto il lavoro è stato fatto manualmente, senza ausili meccanici.

Quindi i camion sono partiti per Ipa, sotto la guida del signor Purna Kumar Dangol, insegnante presso l’istituto salesiano. L’idea era di portare i camion fino a Sisneri; verso le 4 si riesce a raggiungere Pharping, 15 km prima di Sisneri (quasi 4 ore per 35 km!). Più avanti i due camionisti si rifiutavano di andare.

Il nostro partner a Pharping voleva che si scaricassero i camion lì, poi avrebbe tenuto lui i materiali. Ma l’esperienza del sig. Purna con questo tipo di “partner” ha suggerito di non accettare e di chiedere aiuto alla Polizia.

Così sono stati noleggiati un autobus e 4 furgoncini; sono stati scaricati i materiali dai due camion e Purna è partito con la nuova spedizione, mentre altri membri della sua équipe sono rimasti con la Polizia a sorvegliare il resto dei materiali.

Tre dei quattro furgoncini sono riusciti da raggiungere direttamente Ipa; mentre l’autobus e l’ultimo furgone non sono riusciti ad andare oltre Sisneri. Purna ha così diviso nuovamente in due la sua squadra, ha mandato uno dei suoi uomini ad accompagnare i tre camion fino ad Ipa, mentre lui ha trascorso la notte a Sisneri, controllando il materiale del bus e del furgone.

Finalmente, al mattino seguente, i tre furgoncini sono tornati indietro da Ipa a Sisneri, hanno ricaricato i materiali e li hanno portati definitivamente a destinazione.

70 km. 11 tonnellate di materiale. 7 veicoli, tre dei quali costretti a fare un doppio viaggio. Un’operazione di due giorni. E questo è uno dei villaggi che può essere raggiunto dalla strada. Immaginate i villaggi sulle colline dove semplicemente non ci sono strade.

Solo per darvi un piccolo assaggio delle sfide che il “Don Bosco Relief Team” sta affrontando per soccorrere la popolazione in Nepal.

Pubblicato il 23/06/2015