(ANS – Formosa)– Ieri, 9 giugno, il portale informativo argentino “Noticias Formosa” ha riferito che i sacerdoti salesiani don Adrian Botta e don Gabriel Ledesma, insieme a Lucas Mautino, salesiano coadiutore, sono riusciti a convincere un giovane a non suicidarsi, quando egli era intenzionato a lanciarsi dal 5° piano di un edificio. “È stato un dono di Dio poter aiutare questo giovane” ha detto don Botta a “QTH Radio”.

I religiosi salesiani che animano la chiesa Don Bosco di Formosa hanno raggiunto il luogo nel quale si trovava il giovane, poco più che adolescente, e lo hanno convinto a scendere giù con loro. La dura storia del giovane – che non è stata riportata per rispetto nei suoi confronti – era il motivo che lo aveva portato a prendere quella terribile risoluzione.

Più in basso, allertati dai vicini, erano giunti sul posto Vigili del Fuoco, Polizia e i professionisti del SIPEC (Sistema Integrale Provinciale per le Emergenze e le Catastrofi).

Il buon esito della vicenda è iniziato a diffondersi sulle reti sociali; tuttavia va rilevato come il ragazzo in questione meriti ancora cure specialistiche. Il giovane è infatti stato portato in ambulanza in un centro di cura, dopo aver pregato “qualche momento” all’interno della chiesa. “Tempo fa” era stato ospitato presso la casa “Hogar Don Bosco”.

Pubblicato il 10/05/2015