(ANS – Roma) – Una lettera per incontrarsi, per condividere alcuni momenti speciali della vita della Famiglia Salesiana (come l’Incontro dei Superiori e Coordinatori maggiori della Famiglia Salesiana) e per guardare alle più belle testimonianze offerte in tempi recenti da questo vasto movimento di persone per la salvezza dei giovani. Sono queste le principali finalità della “Lettera Familiare” del Rettor Maggiore, pubblicata oggi sul rinnovato sito della Congregazione Salesiana.

La missiva si apre con la spiegazione del senso di questa lettera, diversa dalle Lettere pubblicate negli Atti del Consiglio Generale, perché concepita “come un’espressione molto familiare di condividere notizie, semplici riflessioni di vita, sogni e avvenimenti”. Consolidando questa forma di comunicazione delle Lettere Familiari, il Rettor Maggiore ne presenta anche la cadenza prevista (“ordinariamente, tra i mesi di aprile-maggio e il mese di ottobre”) e richiama anche la terza modalità costituita dai video della serie “Cari Confratelli”, rimarcando pure come le Lettere Familiari e i video vengano tradotti in 20 lingue appositamente per arrivare al cuore dei loro destinatari.

Don Á.F. Artime ricorda anche il valore “unico” e “storico” dell’Incontro dei Superiori e Coordinatori maggiori della Famiglia Salesiana, avvenuto a Torino nei giorni attorno alla Festa di Don Bosco: un momento di profonda condivisione carismatica, spirituale ed umana, per “rinnovare il nostro impegno e la missione in favore delle giovani e dei giovani del mondo, specialmente i più poveri, abbandonati ed esclusi; è stata ‘una professione di Fede Cristiana-Salesiana’”.

Infine il Rettor Maggiore richiama alcune “notizie del molto che il Signore ci consente di fare come Famiglia Salesiana nel mondo in favore di più bisognosi”: il servizio svolto a favore dei rifugiati in Sud Sudan come quello per gli orfani dell’Ebola in Sierra Leone, l’aiuto alle popolazioni colpite da calamità naturali (Filippine, Nepal) come a quelle provate dalla guerra (Ucraina, Siria, Yemen), le testimonianze eroiche come quella del giovane exallievo Akash Bashir in Pakistan come l’opera silenziosa, ma proficua prestata da Salesiani e membri della Famiglia Salesiana in tante realtà del globo.

Il testo completo della Lettera Familiare è disponibile sul sito della Congregazione Salesiana, sdb.org.

Pubblicato il 05/06/2015