(ANS – Washington) – Centinaia di persone alcuni giorni fa hanno riempito la Sala Concerti del Kennedy Center di Washington e hanno ascoltato con gioia le melodie suonate dai 130 bambini e ragazzi che compongono l’Orchestra e il Coro Sinfonico del Poligono Don Bosco di San Salvador – giovani che sono riusciti a tenersi fuori, attraverso la musica, dall’estrema violenza e dalla criminalità presenti nella capitale centroamericana.

Il sogno di un gruppo di bambini e giovani musicisti, nati e cresciuti a Ciudad Credisa, una delle aree più violente di San Salvador, si è avverato. Al concerto hanno interpretato canti popolari come “El Carbonero” di Francisco Pancho Lara; “Carneval” di Celia Cruz, e un medley di Perez Prado unito con pezzi classici come “Hallelujah” di Handel e “Lacrimosa” di Mozart – ha riportato “El Tiempo Latino”, una pubblicazione del giornale “The Washington Post”.

È stato il primo dei concerti offerti dall’Orchestra e Coro Sinfonico del Poligono Don Bosco di San Salvador nel suo tour americano; nel programma sono previste anche le esibizioni presso la Chiesa del Sacro Cuore di Gesù, alla “Columbia Heights Educational Foundation” e presso la Banca mondiale, prima di visitare la Casa Bianca, i musei della “Smithsonian Institution” e altre attrazioni della capitale degli Stati Uniti.

Il salesiano don José Moratalla, artefice della Fondazione EDYTRA e mentore di questi giovani, ha ringraziato, prima del concerto “tutti coloro che hanno reso possibile tutto ciò, soprattutto un uomo come Roberto Kriete, fondatore e presidente di Avianca, che ha noleggiato un intero aereo per permettere ai bambini di viaggiare”.

Al concerto hanno assistito anche il Ministro degli Affari Esteri di El Salvador, l’Ambasciatore di El Salvador a Washington e il Direttore della Banca Mondiale per l’America centrale.

“Da quando abbiamo preso l’aereo da El Salvador, quando siamo stati smossi nell’aria da piccole turbolenze e fino a quando siamo atterrati in Virginia, aiutati da tutta la magia che Avianca ha messo in atto per intrattenere i bambini durante il viaggio, questi bambini e ragazzi hanno vissuto come dentro Disneyworld” ha detto don Moratalla nel presentare l’orchestra.

Pubblicato il 20/05/2015