(ANS – Alafua) – Nell’arcipelago di Samoa, il luogo che per primo vede la luce di un nuovo giorno, il 9 maggio i Salesiani e Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA) si sono riuniti in preghiera per celebrare l’Eucaristia e ringraziare Dio per la presenza del Rettor Maggiore, Don Ángel Fernández Artime.
Nel suo messaggio ai religiosi il Rettor Maggiore ha detto che questa parte del mondo è il primo luogo in cui ogni giorno i Salesiani cominciano a pregare per mantenere la comunione con Dio, e che il centro del mondo è là dove ci si ritrova in preghiera con un senso di reciproca appartenenza. Prendendo spunto dalla prima lettura del giorno ha poi aggiunto: “Come il popolo macedone aveva chiesto a san Paolo di andare loro incontro, così anche in quest’occasione c’è stata sicuramente una chiamata da parte della gente di Samoa per riportare Don Bosco qui, a 36 anni dall’avvio della prima presenza... Ogni opera di Dio dura sempre a lungo”.
Successivamente il Rettor Maggiore e i membri della sua équipe, composta da don Horacio López, Segretario, e don Václav Klement, Consigliere per la regione Asia Est-Oceania, hanno raggiunto la casa arcivescovile a Vaoala, dove sono stati accolti con la tradizionale cerimonia “Kava”, durata circa un’ora. Mons. Alapati Mataeliga ha lodato il lavoro dei Salesiani e della Famiglia Salesiana a Samoa e ha ringraziato il Rettor Maggiore e il suo Consiglio per le loro iniziative nella regione.
Quindi il Rettor Maggiore ha proseguito verso la scuola “Divine Mercy” delle FMA a Malololelei; lì ha salutato le religiose e si è congratulato con loro per la loro presenza attiva tra i giovani. Poi ha fatto seguito una breve visita alla Cattedrale e alla parrocchia salesiana di Moamoa.
In serata il Rettor Maggiore ha speso il suo tempo con i suoi confratelli, ascoltandoli e parlando con loro, e ha concluso le attività con un momento di preghiera con la Famiglia Salesiana. In quest’occasione Don Á.F. Artime ha sottolineato in primo luogo, la grande fecondità di questo incontro; in secondo luogo la comunione tra le persone, che è importante e duratura e che non dovrebbe mai diminuire con il trasferimento dei religiosi; e, infine, la sfida di coltivare le vocazioni dei Salesiani Cooperatori a Samoa. Infine, ha benedetto il memoriale dei salesiani defunti che hanno lavorato nella regione.
Ieri, 10 maggio, il Rettor Maggiore ha raggiunto in barca la presenza salesiana di Salelologa, sull’isola di Savii, e ha trascorso la giornata con i Salesiani che operano nella parrocchia e nella scuola.
Pubblicato il 11/05/2015