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1/4/2015 - Etiopia - Una nuova vita grazie al progetto “Bosco Children”
Foto dell'articolo -ETIOPIA – UNA NUOVA VITA GRAZIE AL PROGETTO “BOSCO CHILDREN”
Fotografia disponibile in Image Bank

(ANS – Addis Abeba) – Il Progetto Bosco Children, sviluppato dai Salesiani di Addis Abeba in favore dei ragazzi più svantaggiati, prosegue le sue attività, anche se tra tante difficoltà, soprattutto economiche. Come per Natale, anche a Pasqua i religiosi intendono offrire un momento di festa ai numerosi allievi del centro. E grazie alla beneficenza e allo spirito di iniziativa della comunità, i vari corsi procedono con successo.

“Il Governo ci apprezza molto, ma… non va oltre. Bosco Children è un capolavoro della Divina Provvidenza e molti amici l’hanno adottato, mandando con costanza e amore il loro contributo, che un giorno, il più lontano possibile, costituirà la loro ‘corona di gloria’ in Paradiso” scrive dall’Etiopia don Angelo Regazzo, Economo della comunità salesiana. 

Il nuovo Centro di Orientamento “Come and See” (Vieni e Vedi) educa quotidianamente circa 30 ragazzi che vivono per strada. Al mattino vengono prelevati da un pulmino e portati al centro, dove fanno qualche lavoretto manuale, seguono alcune lezioni per imparare a leggere e a scrivere, fanno sport e ricevono tante istruzioni pratiche da parte degli operatori sociali su morale, responsabilità civica, igiene ed etica professionale. Alla sera tornano per strada. E questo programma dura 1-2 mesi.

Quando un ragazzo è pronto a iniziare il corso regolare di 3 anni, viene inserito nella struttura dell’internato, dove impara un mestiere, frequenta la scuola regolare, entra nel mondo del lavoro e matura nelle sue relazioni con la società. Se il ragazzo lo desidera può pure essere reintegrato in famiglia quando vuole: la comunità salesiana l’accompagna a casa e l’aiuta a inserirsi nella scuola del suo villaggio e gli paga anche gli studi. Tra gli ex-allievi ben 8 sono già entrati all’università e sono tra i primi. Ragazzi di strada che non sapevano né leggere e né scrivere

Il centro ha avviato pure un programma agricolo, su un campo di 100x70 m, e così produce ortaggi in abbondanza per i ragazzi e anche per la vendita. Considerato che molti degli allievi vengono dalla campagna, è un corso molto utile.

Un’altra piccola entrata viene dalla scuola di cucina e dall’affitto del grande salone multi-uso… “Abbiamo pure cominciato a riparare auto di Religiosi e Organizzazioni caritatevoli: appena il Governo ci darà il permesso accetteremo riparazione auto di privati con tanto di fattura fiscale” spiega don Regazzo.

Il problema maggiore vissuto quest’anno è stata la carenza d’acqua: due pompe sommerse si sono rovinate, ma un benefattore dall’Italia sta predisponendo l’invio di una pompa solare con i rispettivi pannelli: sarà un grande risparmio di corrente elettrica e una sicurezza.

“Sinceri Auguri di Buona Pasqua a nome pure dei miei confratelli e dei ragazzi/e di strada che aiutiamo a rifarsi una vita” conclude don Regazzo.

Pubblicato il 1/04/2015

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