Repubblica Democratica del Congo – L’educazione d’emergenza a Bukavu |
RMG – “Andai in Africa per vivere vicino ai poveri e ho sempre potuto farlo. Di questo ringrazio Dio” |
(ANS – Goma) – Avviato nel 1988 come oratorio e divenuto sede di un’opera salesiana vera e propria nel 1997, il Centro Don Bosco Ngangi (DBNG), a Goma, è un’opera tra le più ricche e variegate della Congregazione Salesiana. In passato più volte ha dovuto interrompere le tradizionali attività per accogliere sfollati a causa delle calamità naturali (come l’eruzione del vulcano Nyragongo, nel 2002) o per dare rifugio alla popolazione in fuga dalla guerra. Nell’ultimo anno, fortunatamente pacifico e privo di calamità, ha potuto svolgere a pieno regime i suoi numerosissimi programmi.
Questi i numeri del DBNG, nel dettaglio:
Il centro offre, inoltre:
Nonostante questa vastissima sequela di attività e l’entità numerica dei beneficiari – in totale, oltre 4600 persone – tutti i servizi sono gratuiti, dato che sono rivolti a persone che non hanno possibilità di pagare. “C’è sempre qualche paura per i ‘buchi’ nel preventivo annuo, ma il DBNG riesce a stare a galla grazie a progetti e a doni” riporta don Piero Gavioli, il Direttore dell’opera. Da 3 anni, il DBNG può contare inoltre sui prodotti di una fattoria/piantagione a 38 km da Goma – nella quale fanno pratica i ragazzi della scuola agraria – e provvedere almeno parzialmente all’auto-sostentamento.
Pubblicato il 31/03/2015